Suzuki para tutto, il Genoa non passa sul Parma in dieci 

2 ore fa 1

Genoa-Parma termina 0-0

LA PARTITA

Impresa Parma che in dieci uomini dal 41' del primo tempo esce indenne dal Ferraris grazie soprattutto a Zion Suzuki, il portiere gialloblù che, dopo aver fatto mezzi miracoli sia su Vitinha sia su Ekhator, al 50' del secondo tempo ipnotizza Cornet dal dischetto parando il rigore che avrebbe potuto regalare la prima vittoria al Genoa. Finisce così con lo stadio a fischiare i giocatori di casa come mai era accaduto in questa stagione e i cori della Gradinata non lasciano spazio a repliche: "Meritiamo di più" e soprattutto "Tirate fuori gli attributi".

Genoa vs Parma

Parma che ha retto l'assedio dei padroni di casa dopo una prima frazione comunque poco propositiva e di fatto nemmeno una conclusione in porta. Al Genoa non è bastato dominare sul piano del possesso palla con il 68,5% e un secondo tempo giocato praticamente a senso unico. L'inserimento via via di Colombo, Venturino, Ekhator e Cornet non ha portato i frutti sperati e il Parma, difendendosi sempre con ordine ha conquistato un punto importante considerando l'inferiorità numerica. Per il Genoa che aveva iniziato con la prima da titolare di Ekuban in attacco il primo successo in campionato è ancora rimandato e soprattutto la classifica continua a fare paura, ultimo assieme al Pisa in attesa della gara della Fiorentina di questa sera. Rossoblù che a uomini pari hanno costruito molto nella prima frazione ma senza concretizzare.

Genoa vs Parma

L'unica vera occasione nel primo tempo nasce da una punizione sulla trequarti di Malinovskyi bravo a pescare sul secondo palo Viitnha. Colpo di testa del portoghese e grande risposta di Suzuki. L'episodio che avrebbe potuto cambiare l'andamento della sfida arriva invece al 41', con Ndiaye ammonito per un brutto fallo su Vitinha cha stava partendo in velocità. Giallo senza discussione così come quello però che aveva preso solo 4' prima. Doppio cartellino quindi ed espulsione per il difensore ospite. Vieira ne approfitta inserendo subito nell'intervallo Carboni, che non riuscirà però ad incidere, mentre il Parma si riorganizza cercando di controllare il gioco dei padroni di casa e chiudendosi spesso a riccio in difesa. Il tecnico francese cerca così più soluzioni affidandosi a tutti i suoi attaccanti e Suzuki sale in cattedra respingendo due volte su Malinovskyi e una su Masini. Al 37' l'occasione più limpida con Venturino bravo a servire in area Ekhator, colpo di testa a botta sicura e grande risposta d'istinto di Suzuki che salva la propria porta. Al 5' di recupero percussione di Ekhator che viene steso da Troilo in area. Rigore per il Genoa con Cornet che prende il pallone ma sbaglia facendosi respingere la conclusione dal portiere giapponese. Finisce così senza gol ma con tanti, tantissimi fischi per il Genoa.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi l’intero articolo