E' un insieme di misure quello su
banche e assicurazioni dal quale il governo conta di ricavare
4,4 miliardi di euro per la manovra. I provvedimenti, sui quali
si starebbe ancora lavorando per limare i dettagli,
comprenderebbero la norma per lo svincolo dei depositi creati
nel passato con la norma che aveva come altra opzione la
tassazione del 40% degli extraprofitti. In questo caso si
starebbe propendendo per una tassazione del 27,5% che secondo i
calcoli di questi giorni giorni farebbero 1,7 miliardi che si
riducono a 1,3 se si applicano solo alle 9 più grandi banche.
Un'altra misura sarebbe un'eredità della passata manovra che
consentiva di compensare una quota di reddito con le perdite
pregresse per il 65%. Questo avrebbe permesso nel 2026 un
recupero di 1,2 miliardi, che invece ora verrebbe limitato.
Altre norme riguarderanno regole contabili.
Nel pacchetto del contributo di banche e assicurazioni, secondo
alcune indiscrezioni, potrebbe esserci anche un aumento di 2,5
punti dell'Irap che banche e assicurazioni già versano in misura
maggiorata. Secondo quanto riporta il sito dell'Abi gli istituti
bancari pagano ora il 5,45%. Per le assicurazioni il prelievo è
ora al 5,9%
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