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Il Milan campione in carica della Supercoppa italiana parte per Riad con Rafael Leao tra le file dei convocati. Massimiliano Allegri non ha la certezza di poterlo impiegare contro il Napoli, ma lo vuole con il resto della squadra anche solo per la panchina. Mercoledì, nell'allenamento fissato alle ore 19 locali, le 17 in Italia, ci sarà l'ultima valutazione delle condizioni del numero 10 rossonero, ma l'intenzione è quella di non rischiarlo perché la rosa è già troppo corta, le alternative mancano ed è inutile forzare i rientri. In attacco, infatti, la situazione è sempre problematica. Se dovesse essere confermato il forfait di Leao, a scendere in campo nella semifinale di giovedì sarà la coppia Nkunku-Pulisic. Non la prima scelta, ma Allegri non può fare troppi calcoli.
Gimenez, infatti, non è partito con il resto della squadra e non prenderà parte alla Supercoppa. Il problema alla caviglia non è risolto e resta un enigma tanto che non sono esclusi ulteriori controlli medici per capire quale strategia e terapia sia meglio adottare. Sta di fatto però che il Milan, da quasi due mesi, non può contare sull'unica punta attualmente in rosa.
Contro il Sassuolo l'assenza di un cambio strategico in attacco si è sentita. Ad Allegri mancano gli assi da buttare nella mischia a partita in corso. E se, come in questo caso, qualche altro compagno di reparto non è in forma, la situazione diventa complicata. In questa stagione il Milan ha dimostrato di soffrire meno i big match rispetto alle sfide contro le neopromosse. Non è una questione di motivazione, quanto piuttosto di cali d'attenzione. Ma rispetto al campionato la sfida di Riad sarà molto diversa. A San Siro due mesi e mezzo fa, in campo titolari c'erano Gimenez e Pulisic, con l'ingresso di Leao che stava ancora ritrovando la condizione migliore. Intanto, le due squadre sono profondamente cambiate e la semifinale di giovedì è tutta da scrivere.
Almeno per la sfida contro il Napoli non ci sarà neppure Gabbia. Il difensore, pur non avendo lesioni, soffre per un trauma in iperestensione al ginocchio sinistro. Ma se il Milan dovesse riuscire a qualificarsi per la finale di lunedì contro la vincente tra Bologna e Inter, il difensore potrebbe raggiungere il resto dei compagni. Si vedrà, intanto Allegri può almeno contare sul ritorno di Fofana che poteva già essere convocato per la sfida contro il Sassuolo ma si è scelto anche in questo caso di evitare ulteriori rischi.
Non la situazione ideale per giocarsi una partita secca che vale mezzo trofeo. Il Milan vuole difendere il titolo perché senza la Champions e dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia, questa stagione ha bisogno di una coppa per incrementarne il valore. Mercoledì alle 13, le 11 in Italia, Allegri parlerà in conferenza raccontando sensazioni e spirito del Milan dopo la delusione del pari contro il Sassuolo. L'allenatore rossonero avrebbe preferito andare a Riad dopo una bella vittoria, invece è arrivato un mezzo passo falso che ha regalato la vetta all'Inter. Anche il Napoli è caduto a Udine e, per entrambe, per cancellare un errore non c'è modo migliore di conquistare la finale.
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