Dopo aver coinvolto oltre 2.200.000
studenti, 112.000 classi e 12.300 scuole in tutta Italia,
tornano anche per l'anno scolastico 2025-2026 i progetti "Scuola
Attiva Kids" e "Scuola Attiva Junior", con una novità in arrivo:
il lancio imminente di "Scuola Attiva Infanzia" interamente
dedicato agli alunni più piccoli. Promossi da Sport e Salute e
dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, in collaborazione
con il Ministro per lo Sport e i Giovani e il Dipartimento per
lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, i progetti
puntano a potenziare l'attività motoria, fisica e sportiva nelle
scuole, promuovendo stili di vita sani e valorizzando lo sport
come strumento educativo e inclusivo. "Scuola Attiva" è un
percorso che, da quest'anno, parte dalla scuola dell'infanzia e
si sviluppa nella primaria, consolidandosi negli istituti di
scuola secondaria di primo grado, anche grazie al coinvolgimento
diretto degli organismi sportivi. Particolare attenzione è
riservata all'inclusione degli alunni con disabilità, grazie
alla collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico. Oltre
alle proposte motorie e sportive, sono previste anche numerose
attività trasversali: le Pause Attive, le Giornate del
Benessere, gli open day sportivi, le feste finali, e i percorsi
formativi e kit didattici per insegnanti, tutor e tecnici. In
più, grazie a risorse aggiuntive stanziate dalle Regioni,
"Scuola Attiva" avrà delle integrazioni territoriali in
Emilia-Romagna, Toscana e Lazio. Inoltre, tra le novità
dell'anno, vi è la possibilità per le scuole di attivare
sinergie con i "Nuovi Giochi della Gioventù", introdotti dalla
legge n. 41 del 25 marzo 2025. I progetti "Scuola Attiva Kids" e
"Scuola Attiva Junior" potranno così diventare strumenti a
supporto dei docenti nella preparazione delle fasi scolastiche
dei Giochi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA