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Il numero 2 del ranking alla vigilia del debutto nel Six Kings Slam in programma domani (ore 21) contro Tsitsipas: "Avversario tosto. Ma sono pronto per Riad e, soprattutto, per i tornei di Vienna, Parigi e Torino"
Giornalista
14 ottobre 2025 (modifica alle 19:29) - MILANO
“Ho fatto due giorni di pausa, poi ci siamo rimessi al lavoro. Mi sento bene fisicamente e mentalmente. Sono pronto per Riad ma soprattutto per i tornei di Vienna, Parigi e Torino (anche se restano dubbi sulla sua partecipazione al 1000 francese, ndr). Speriamo di finire per bene l'anno”. Queste le prime parole di Jannik Sinner in Arabia Saudita, dove domani verso le 21 sfiderà il greco Tsitsipas nei quarti della ricca esibizione Six Kings Slam che mette in palio 6 milioni di dollari, già vinti nel 2024.
TSITSIPAS
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“Sono contento di essere qui a Riad per il secondo anno, gli avversari sono molto difficili, vediamo cosa posso fare. Tsitipas è un avversario tosto, serve molto bene. Cercherò di giocare il mio miglior tennis”, ha detto l’azzurro a proposito del torneo a inviti che sarà trasmesso in esclusiva da Netflix.
AGENDA
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Dopo i crampi che l’avevano costretto al ritiro a Shanghai, il numero 2 del mondo si è rimesso in forma per il gran finale di stagione che culminerà con le Atp Finals di Torino. Dalle sue parole anche la conferma della partecipazione ai tornei di Vienna (500) della settimana prossima e di Parigi (Masters 1000) al via il 27 ottobre.
crampi
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“I crampi a Shanghai? Credo fossero dovuti a un fattore mentale. Mentalmente non sono stato perfetto in quell’occasione. Ho parlato col mio team, il mio comportamento non era buono. Se combini tutte le cose, con il caldo, l’umidità, alla fine mi ha tirato giù e l’ho sentito fisicamente. È stato un errore mio. Però impari da queste cose. I crampi possono succedere, non è successo solo a me, ora è tutto a posto”.
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