Sinner contro Alcaraz, tutti i record dei rivali che stanno scrivendo la storia del tennis

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Dalla precocità al numero di finali Slam, così Jannik e Carlos inseguono il mito dei più grandi

Luigi Ansaloni

13 luglio - 10:05 - MILANO

Continuano a ripetere che no, non sono ancora al livello dei Big Three. Troppo giovani, ne devono passare anni per essere paragonati a Federer, Nadal e Djokovic. Ma Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, seppur all’inizio del loro dominio, hanno già numeri che pochi altri possono vantare nella storia del tennis. E poi, non può sfuggire una cosa: era dal 2008, da Roger Federer e da Rafael Nadal, che la finale del Roland Garros non era la stessa di quella di Wimbledon. Diciassette anni dopo ci risiamo, e i protagonisti sono Jannik e Carlos. Roger e Rafa si giocarono il "Channel Slam" tre volte di fila. Vedremo nel 2027.... 

la collezione

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È evidente la forza imponente di questo duo, anche nei numeri. Sinner è il più giovane tennista dell’era Open, a nemmeno 24 anni, ad aver raggiunto tutte e quattro le finali Slam. Nessuno c’era riuscito in così poco tempo, nemmeno i Big three, e nessuno lo aveva fatto dopo soli sei Slam dalla prima finale giocata e vinta. Nel caso di Jannik, Australian Open 2024. Diciotto mesi dopo, la collezione è completa.

i top 5

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Alcaraz è l’uomo che non ha paura dei top 5. Nessuno, nella storia dell’era Open, ha una media più alta di lui contro i primi cinque della classifica mondiale, il 71,4% degli incontri, davanti a Sampras (70,8%) e Borg (70%). Nel 2025 le prime due teste di serie si sono affrontate in finale in singolare maschile in tutti i primi tre major della stagione. Nell'era Open non era più successo dal 1978, e non è un caso che sia capitato quest’anno, anche grazie a Sasha Zverev, sparito dopo la finale di Melbourne, dove fu massacrato da Sinner. Con Sinner (23 anni e 331 giorni) e Alcaraz (22 anni e 69 giorni), sarà la finale di singolare maschile di Wimbledon più giovane in termini di età combinata dal 2006, quando Federer (24 anni e 335 giorni) sconfisse Nadal (20 anni e 36 giorni). È anche la prima finale di singolare maschile di Wimbledon a non vedere un giocatore trentenne dal 2016, quando Murray (29 anni e 56 giorni) sconfisse Milos Raonic (25 anni e 196 giorni). 

Winner Spain's Carlos Alcaraz, right, and Italy's Jannik Sinner hug after the final match of the French Tennis Open at the Roland-Garros stadium in Paris, Sunday, June 8, 2025. (AP Photo/Thibault Camus)

generazione z

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Questa è la prima finale di singolare maschile di Wimbledon a essere disputata da una coppia di giocatori nati negli anni 2000 e la prima finale di singolare maschile di Wimbledon a non vedere un giocatore nato negli anni 80 dal 2001, quando Goran Ivanisevic sconfisse Patrick Rafter, entrambi nati negli anni '70. Alcaraz punta a diventare il secondo giocatore più giovane dell'era Open a vincere 6 titoli del Grande Slam in singolare maschile, dopo Borg, che vinse il suo sesto titolo a Wimbledon nel 1978 all'età di 22 anni e 32 giorni. Borg e Nadal sono ad oggi gli unici giocatori dell'era Open ad aver vinto 6 titoli del Grande Slam in singolare maschile prima di aver compiuto 23 anni. Lo spagnolo, poi, sarebbe il terzo a vincere le prime 6 finali di singolare maschile del Grande Slam, dopo William Renshaw e Roger Federer, che hanno entrambi vinto le prime 7 finali del Grande Slam disputate, e Anthony Wilding, che ha vinto le prime 6 finali del Grande Slam disputate. Numeri incredibili, grandi statistiche per due che magari ancora non saranno al livello dei Big Three, ma trovare studenti migliori è davvero impossibile.

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