Serie A: l'Atalanta si sblocca e ne fa 4 al Lecce

3 giorni fa 4

Prima vittoria in campionato dell'Atalanta che, anche senza Lookman e Scamacca, col Lecce macina occasioni e gol fino a un meritato 4-1.

Per i pugliesi l'eurogol di N'Dri arriva a una dozzina di minuti dalla fine quando i bergamaschi hanno già chiuso la gara: avanti con Scalvini di testa, i nerazzurri trovano il raddoppio con De Ketelaere, che poi firma la sua doppietta alla mezzora della ripresa, dopo che Zalewski l'aveva chiusa al 70' con assist dell'ex Krstovic sulla seconda e terza rete.

Per Juric è la prima vittoria ufficiale sulla panchina dell'Atalanta mentre il Lecce incassa la seconda sconfitta consecutiva e resta in fondo alla classifica con un punto. E sì che la squadra di Di Francesco parte meglio con due azioni interessanti di Ramadani e Stulic fermato da Scalvini in scivolata.

Intorno al quarto d'ora i bergamaschi di Juric ci provano con Hien che sugli sviluppi dello schema dalla bandierina destra incrocia a lato di testa il cross di Bellanova ma è ancora il Lecce che si fa pericoloso con una conclusione dalla distanza di Sottil che passa vicino al palo alla destra di Car.

Di Francesco inserisce Pierotti e N'Dri passando al 4-2-3-1, Krstovic continua a litigare col suo ex portiere in Salento mancando la porta al 18' su passaggio preciso dell'autore del 2-0: piatto destro troppo aperto. Al 25' il punto della sicurezza di Zalewski, che la mette sul primo palo dal limite dopo aver ricevuto da Krstovic.

Ma i salentini sanno farsi male anche da soli, con Siebert che si fa rubare palla da De Ketelaere sul retropassaggio di Coulibaly e il belga può firmare la sua doppietta. N'Dri appoggiato da Veiga scarica forte sul secondo palo al 37' dal limite segnando un gran gol, prima di riprovarci in mischia al 42' con Carnesecchi e negargli la doppietta, mentre il gol dell'ex di Krstovic è annullato per fuorigioco di Musah prima del recupero.

Di Francesco inserisce Pierotti e N'Dri passando al 4-2-3-1, Krstovic continua a litigare col suo ex portiere in Salento mancando la porta al 18' su passaggio preciso dell'autore del 2-0: piatto destro troppo aperto. Al 25' il punto della sicurezza di Zalewski, che la mette sul primo palo dal limite dopo aver ricevuto da Krstovic. Ma i salentini sanno farsi male anche da soli, con Siebert che si fa rubare palla da De Ketelaere sul retropassaggio di Coulibaly e il belga può firmare la sua doppietta.

N'Dri appoggiato da Veiga scarica forte sul secondo palo al 37' dal limite segnando un gran gol, prima di riprovarci in mischia al 42' con Carnesecchi e negargli la doppietta, mentre il gol dell'ex di Krstovic è annullato per fuorigioco di Musah prima del recupero.

Atalanta: Juric esclude Lookman, non devo pregarlo

"Lookman non sarà convocato. Non sono io a dovergli chiedere di giocare: c**o, siamo l'Atalanta, vanno rappresentati il club, la maglia e la città.". Ivan Juric, alla vigilia di campionato col Lecce, ha scaricato così tutta la tensione e la rabbia per il caso Lookman. L'attaccante, dopo aver incontrato anche Antonio e Luca Percassi, presidente e amministratore delegato dell'Atalanta, ha lasciato il centro sportivo di Zingonia.
Il giocatore è in lista per campionato e Champions, ma il suo tecnico non lo considera ancora parte del progetto. "Non sarà convocato. Una situazione spiacevole, difficile e bruttina.
Abbiamo bisogno di altro, anche a livello umano - le puntualizzazioni di Juric prima della rifinitura in campo -.
Abbiamo fatto una riunione: come allenatore in questo momento sento che abbiamo bisogno di spirito, appartenenza, lotta, umiltà, lavoro. Di sentire la maglia".
La posizione del separato in casa appare vicina alla rottura definitiva. L'anno scorso, tentato dalla proposta del Paris Saint-Germain, che i bergamaschi devono affrontare mercoledì prossimo al Parco dei Principi, aveva saltato le prime due giornate con Lecce e Torino. Stavolta siamo alla terza: "Ho un buonissimo rapporto con lui, ci confrontiamo. D'altra parte non posso pregare nessuno. Top player e ragazzo onesto, ma tutti siamo convinti che l'Atalanta abbia bisogno di valori umani forti", ha tagliato corto Juric. Con Lookman fuori causa, ci sono Kolasinac, Ederson e Scamacca infortunati, quattro undicesimi della squadra vincitrice dell'Europa League un anno fa. "Per Gianluca mi dispiace, aveva accelerato la tabella di marcia del recupero ma questa infiammazione al ginocchio sinistro lo costringe ai box non si sa fino a quando. Con tanti giovani in un ciclo nuovo dobbiamo sopperire alle assenze. Serve personalità oltre alla qualità, serve mettere qualcosa in più come determinazione e attaccamento alla maglia".
Il Lecce, ospite domenica pomeriggio a Bergamo, non è preso sottogamba. "Una gara tosta, mi aspetto un avversario difficile e impegnativo. Abbiamo una voglia matta di vincere, finora se non l'abbiamo fatto vuol dire che c'è mancato qualcosa - le parole dell'allenatore atalantino -. Il Lecce è stato più aggressivo col Genoa, ma ha dato problemi anche al Milan, una partita a 'chi fa gol vince'. Mi aspetto grande aggressività e voglia di dimostrare qualcosa, non una squadra che cerca di difendere e basta". 

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