Selke, quattro furti in due mesi: "Spero che in Turchia siano più gentili"

Il nuovo centravanti dell'Istanbul Basaksehir, Davie Selke, e la moglie Evelyn sono da due mesi vittime di furti. Dal 10 maggio per ben quattro volte hanno dovuto sporgere denuncia. Mentre il marito è in viaggio per la gara d'andata delle qualificazioni di Conference League, è la donna a esprimere la propria rabbia per gli ultimi eventi. Con un lungo post sui social ha elencato tutte le disavventure della famiglia.

Durante la partita contro l'Ulm, infatti, la casa del centravanti tedesco è stata svaligiata da un gruppo di malviventi. La polizia sta ancora indagando sull'accaduto e per questo motivo pochi giorni fa ha richiesto la presenza della moglie dell'attaccante per prenderne le impronte digitali. Da questo episodio Evelyn Selke ha poi sfogato la propria rabbia sui social. Racconta che dopo il furto tutto è cambiato: "Da quando è avvenuta l'irruzione sembra che tutti vogliono fregarci. Forse è il segnale che dobbiamo andarcene da qui".

Da quel giorno infatti a Evelyn è stata clonata la carta di credito, mentre al marito sono stati rubati per due volte nel giro di pochi giorni documenti e carte di credito, usate dai ladri per fare acquisti. Tutti i problemi, a eccezione del primo smarrimento del portafoglio di Davie avvenuto in Grecia, sono capitati ad Amburgo, dove la moglie vive ancora. Da qui arriva l'attacco alla città tedesca e la speranza per il futuro all'estero: "Ce ne andiamo completamente da qui. Ricominciamo da capo. Spero che i turchi siano un po' più gentili con noi".