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In Premier sta giocando pochissimo, Gasp punta a costruire un attacco leggero e altamente tecnico. La pista che porta all'olandese rimane calda
Collaboratore
20 ottobre - 15:04 - MILANO
Bella, combattiva ma maledettamente poco cinica. La Roma di Gasperini fatica a segnare soprattutto con le punte centrali. Per questo il tecnico, grazie al ritorno di Bailey e Dybala, punterà nelle prossime settimane a formare un attacco leggero e altamente tecnico per sopperire al digiuno del gol di Ferguson (a secco da un anno coi club) e all’apatia di Dovbyk che è comunque in vantaggio rispetto all’irlandese nelle gerarchie di Gasp. Ovviamente si tratta di situazioni di “emergenza” come le ha definite il tecnico di Grugliasco. Che a gennaio si aspetta un rinforzo in quella zona del campo occupata negli anni da grandi bomber come Pruzzo, Batistuta, Dzeko o Lukaku. E la candidatura forte porta al nome di Joshua Zirkzee.
progressi
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L’olandese ha giocato solo 15 minuti nell’ultimo mese e mezzo in Premier League, superato dalla concorrenza di Sesko e Cunha. Il suo entourage lo ha proposto in Serie A dove l’ex Bologna ha dimostrato di poter dire la sua. Tra le squadre maggiormente interessate c’è proprio la Roma, che potrebbe sfruttare la soluzione del prestito visto che difficilmente Zirkzee partirà dallo United a titolo definitivo. Il Manchester, infatti, lo ha pagato poco più di un anno fa quasi 45 milioni. Una cifra che al momento nessuno presenterebbe alla porta dei Red Devils. I giallorossi, invece, la porta l’hanno aperta e stanno studiando il modo di far spazio all’olandese, che non vuole perdere la possibilità di andare al Mondiale e che piaceva a Gasperini già ai tempi dell’Atalanta per il modo in cui lavora con la squadra. Lo stipendio è alla portata: 3,6 milioni, che diventerebbe 1,8 visto che la Roma pagherebbe solo metà annualità. Ora bisogna trovare lo spazio in rosa. Dovbyk convince maggiormente Gasperini di Ferguson, ma a differenza dell’irlandese è di proprietà del club e quindi può portare a un’entrata economica. Difficile visto il rendimento recente dell’ucraino. Non si scarta nemmeno la possibilità di interrompere, con il placet del Brighton, il prestito dello stesso Ferguson per permettergli di trovare maggiore spazio altrove.
amorim
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Nel frattempo anche Ruben Amorim, tecnico del Manchester United, ha parlato del futuro di Zirkzee aprendo a una possibile cessione: “Sia lui che Mainoo per ora sono nostri giocatori e abbiamo bisogno di tutti. Alcuni giocatori non giocano, ci sono rumors, notizie… alcuni vogliono giocare. Come hai detto, c’è una Coppa del Mondo. Ci sono agenti che ascoltano i giocatori parlare in continuazione, vediamo. So che vorrebbero giocare di più, ma io devo pensare al bene del Manchester”. Che sta risalendo la china e ha vinto ieri in trasferta sul campo del Liverpool, riaccendendo l’entusiasmo della piazza. Il nome di Zirkzee è stato anche accostato al Como che però sembra meno convinto dall’operazione, mentre l’opzione West Ham è considerata una seconda scelta dall’attaccante, che ha voglia di tornare in Italia. Almeno per sei mesi.
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