"Stiamo battagliando, è un campionato
tosto. Avete visto ieri il Milan? Meglio iniziare a capire che
non sarà facile avere grande continuità. Ci sono tante squadre
vicine e non ho tempo di abbattermi per una partita persa,
nonostante mi dia fastidio, ma siamo lì. Noi dobbiamo guardare a
noi stessi e fare dei passi avanti". Così l'allenatore della
Roma, Gian Piero Gasperini, alla vigilia della sfida di domani
in casa del Sassuolo.
"Oggi abbiamo una difficoltà principale: fare gol,
soprattutto in casa - ha proseguito -. La prima cosa da
risolvere è quella e non c'entra la punta o il falso nove. Gioca
chi sta bene". Si sofferma poi su Ferguson e Dovbyk: "Evan su
dieci gare ufficiali ha preso parte a nove di queste.
Ultimamente le risposte del campo non sono state buone, ma ieri
per la prima volta gli ho visto fare un allenamento come si
deve. Dobbiamo anche considerare però che lui ha giocato più
quest'anno della scorsa stagione e che è un ragazzo giovane che
si trova in un'altra dimensione: va aspettato".
Sui fischi a Dovbyk ha concluso: "Se si perde come l'altra
sera ci stanno. Ora si deve reagire trasformandoli in applausi.
L'obiettivo è solo uno: crescere e migliorarci. Rispetto ad
altre squadre abbiamo dei buoni margini per fare qualcosa di
bello".
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11 ore fa
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