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Oggi uniti in Campania per Roberto Fico, puntando a una vittoria che sia da trampolino per un'ampia alleanza anche alle politiche. La foto dei leader progressisti uniti a Napoli per la chiusura della campagna elettorale offre una prova di compattezza declinata nelle consuete diverse sfumature: Elly Schlein "testardamente unitaria", Angelo Bonelli che invita i partiti a ritrovarsi dopo le regionali per cominciare a scrivere il programma, e Giuseppe Conte che frena gli entusiasmi ribadendo che quella alleanza nazionale è ancora tutta da costruire partendo dai temi.
Futuro a parte, la kermesse del teatro Mediterraneo offre gli auguri - impensabili fino a qualche mese fa - dell'uscente Vincenzo De Luca a Fico, "in bocca al lupo guagliò", e l'abbraccio dell'ex presidente della Camera con un altro governatore progressista del passato, Antonio Bassolino. La coalizione è tutta presente: Schlein, Conte, Fratoianni e Bonelli per Avs, Magi per +Europa, Maria Elena Boschi per Italia Viva. Clemente Mastella, influenzato, invia una lettera. Il teatro Mediterraneo è gremito di candidati, parlamentari, militanti e bandiere: in prima fila anche il sindaco Gaetano Manfredi.
Dal palco, la segretaria del Pd è netta: "Caro Roberto, ti vogliamo presidente. Sei la persona giusta, una persona perbene e capace. Vinciamo insieme in Campania e poi vinciamo insieme in Italia". Qualche ora prima, in un tour con Fico nel centro di Napoli, il presidente del M5s aveva invece confermato la sua linea di cautela: "Qui si è fatto un progetto politico non sulla base di un'alleanza precostituita ma di temi, progetti e obiettivi. Dalla Campania può arrivare un segnale importante ma la partita con questo governo va affrontata e risolta quando ci saranno le elezioni politiche nazionali".
Ben diversa la posizione di Nicola Fratoianni ("Battere questa brutta destra è un formidabile programma politico") e della renziana Boschi, che sintetizza: "Oggi uniti in Campania, domani nel Paese". "Roberto Fico - rivendica Schlein - è la persona giusta per rappresentare tutta la coalizione in questa sfida, una coalizione che abbiamo costruito in tutte e sette le regioni che andavano al voto. La stessa coalizione progressista, non succedeva da vent'anni e quindi noi testardamente unitari ne siamo particolarmente contenti".
Dal fronte opposto intanto parte l'attacco sulla sanità. Il candidato di centrodestra Edmondo Cirielli, insieme ai parlamentari di FdI e Lega, rilancia le anticipazioni di Report relative a un'inchiesta sulla Campania in programma domenica prossima: "Liste d'attesa, miracolo o disastro?" è il titolo del post che elenca una serie di dati poco lusinghieri. "La sanità nella nostra regione è al collasso - rimarca Cirielli - ma con me nessun campano dovrà aspettare per visite e cure".
Il leader della Lega Matteo Salvini intanto visita le aree interne campane e ironizza su Fico, "non gli affiderei le chiavi di casa o del negozio". La replica di Conte: "Dichiarazioni temerarie, visto tengono nel governo una ministra accusata di una truffa e di bancarotta e che sfugge ai processi".
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