Poetry Pharmacy, a Londra la prima farmacia che prescrive poesie

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(di Alessandra Magliaro) La poesia come cura dell'anima. Il concetto non è nuovo, anzi. Deborah Alma, che ha lavorato per molti anni con persone affette da demenza e malati terminali, decise anni fa di acquistare una vecchia ambulanza degli anni '70 e girare l'Inghilterra proponendosi come poetessa d'emergenza: alleviare l'ansia di vivere, portare conforto a chi ne aveva bisogno attraverso le giuste prescrizioni di poesia, meglio John Keats per una cosa, Shakespeare per un'altra e via dicendo. Consulenze vere e proprie dentro l'ambulanza sulla piazza dei villaggi inglesi, inizialmente in Galles poi un po' ovunque, e al termine una ricettina con consigli sui poeti 'giusti' per il paziente e un flaconcino di pillole dentro le quali alcune poesie arrotolate in foglietti. Un lavoro sociale e una grande passione per le liriche, poi l'idea di diventare stanziali ed aprire la prima farmacia di poesia al mondo che prescrive poesie e altri splendidi libri con particolare attenzione alla salute mentale e al benessere. E' accaduto a Bishop's Castle, un paesino della contea dello Shropshire, in Inghilterra. E dopo che dell'esperimento si è parlato molto e il negozio al civico 36 di High Street era diventato una meta, è stato aperto a Oxford Street un secondo shop che in questi giorni festeggia il suo primo anniversario. Ha annessa una caffetteria, anch'essa con suggerimenti di te e caffè in base allo stato d'animo, ha tavolini poggiati su una lunga vetrata da cui si osserva il caos umano di Oxford Street altezza del civico 175. Si trova al primo piano di Lush Spa poichè Mark Constantine, cofondatore del marchio beauty, si è innamorato del progetto di Deborah Alma che nel frattempo è diventata anche una editrice, sempre a tema poesia come farmacia.
    C'è un via vai di pazienti curiosi, molti giovanissimi, in questo posto dove regna la poesia con spazi ampi difficili da trovare anche nelle librerie tradizionali e i commessi sono esperti 'dottori' pronti a distribuire consigli e a prescriverli convinti che ci sia una poesia per tutti i gusti. L'ordine degli scaffali non è alfabetico degli autori o per case editrici ma piuttosto in base alla 'malattia' o all'umore. Si va dal classico "Questioni di cuore" a "Per i giorni in cui il mondo è troppo per noi", e i libri sono posizionati per affrontare ogni tipo di 'disturbo' emotivo. Nel frattempo le edizioni Poetry Pharmacy hanno pubblicato 8 raccolte tematiche di poeti vari classici e contemporanei: parole d'amore, primo aiuto, inizi, inspirazione, gioia, rimedio selvaggio, calma, conforto. Ma la libreria di Oxford Street è interessante anche per scovare autori non così mainstream poichè lo staff di Deborah Alma fa scounting nel mondo, suggerisce i libri del mese (in questi giorni ci sono poeti palestinesi in esilio e voci da Gaza), per i bambini o per ricorrenze. Un armadietto bianco di farmacia avverte che in quella sezione ci sono i 'veleni': poeti che hanno fatto emergere temi tabù come la vendetta.
   

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