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Pitti Immagine mira a consolidare
il nuovo format scelto per il rilancio del salone Pitti Bimbo,
dedicato alla moda junior: all'edizione 102 non solo collezioni
di abbigliamento ma semmai un'offerta che si amplia a tutto il
mondo lifestyle, con arredamento, giochi e prodotti beauty.
Tutto concentrato in uno spazio specifico, il piano attico del
padiglione centrale della Fortezza da Basso: saranno in mostra,
nella due giorni della manifestazione, circa 150 collezioni per
l'autunno/inverno 2026-27, di cui oltre il 65% internazionali.
In contemporanea si svolgerà anche Pitti Filati (21-23 gennaio
2026), il salone dedicato ai filati per maglieria che avrà un
suo spazio dedicato.
Per l'Ad di Pitti Immagine Raffaello Napoleone si tratta di
un'edizione "molto importante, perché conferma e consolida
l'impostazione che abbiamo dato al salone per metterlo in
sintonia con le tante e profonde trasformazioni del mondo della
moda per l'infanzia". Meno collezioni dunque, ma diversi
progetti in collaborazione per stimolare l'arrivo dei buyer
internazionali. "Complice una congiuntura difficile - spiega
Antonio Cristaudo, direttore commerciale di Pitti Immagine -
stiamo pagando qualcosa in termini di quantità di adesioni, ma
stiamo anche alzando la qualità dell'offerta con una serie di
new entries di grande prestigio".
Protagonista al salone sarà il pinguino Pitt, interprete del
tema-guida, il movimento. Diversi i progetti in collaborazione,
come quello con Bobo Choses, brand spagnolo che organizzerà
eventi e presentazioni di alcuni marchi selezionati. Poi ci
saranno l'area Piazza Pirouette, con una sfilata di brand e una
selezione di prodotti di alto artigianato, The Family Circle
creato con il marketplace di Amburgo fondato da Nadine Jung
(famoso per la selezione di accessori) e The Kid's Lab con una
selezione dei brand più innovativi della moda junior.
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