Picco di truffe in concomitanza dell'avvio dei preordini per il nuovo iPhone lanciato da Apple il 9 settembre. I cybercriminali stanno sfruttando l'interesse per il nuovo dispositivo creando siti falsi, finte estrazioni a premi e programmi di selezione per 'tester' inesistenti. E' l'allarme lanciato dai ricercatori di Kaspersky, l'obiettivo è rubare dati personali e finanziari.
Una delle truffe più diffuse secondo la società di sicurezza prevede l'utilizzo di siti contraffatti che imitano lo store ufficiale di Apple, attirando gli utenti con l'offerta di preordinare l'iPhone 17 "prima che si esaurisca". In realtà, l'obiettivo è acquisire i dati delle carte di credito inseriti al momento del presunto acquisto. I cybercriminali stanno anche organizzando lotterie fraudolente che promettono iPhone gratuiti come premio. Agli utenti viene chiesto di compilare un sondaggio, fornire informazioni personali (come e-mail e numeri di telefono) e pagare una presunta commissione per la consegna o il servizio. A supporto viene spesso mostrato un finto box di feedback con commenti di utenti che affermano di aver ricevuto i loro 'premi'. Inoltre, i criminali informatici promuovono false opportunità per testare l'iPhone 17, tentando in particolare gli appassionati di tecnologia. Viene richiesto di fornire i propri dati di contatto e indirizzi di spedizione, oltre a pagare una commissione per la consegna, con la promessa di ricevere un dispositivo in anteprima. Tuttavia, l'iPhone non viene mai recapitato e gli utenti finiscono per essere colpiti da spam o da ulteriori tentativi mirati di phishing.
"Abbiamo osservato un'evoluzione di queste tattiche, passate da semplici tentativi di phishing a siti sofisticati che possono sembrare del tutto autentici. Gli utenti devono imparare a dare priorità alla verifica piuttosto che agire d'impulso", commenta Tatyana Shcherbakova di Kaspersky che consiglia di rivolgersi sempre a siti ufficiali o rivenditori autorizzati, evitare offerte sospette e ignorare e-mail, sms o annunci che promettono offerte o premi troppo allettanti.
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