Perugia batte Civitanova nel big match. Trento vince facile e resta in testa, Milano ko a Piacenza

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Ritorno travolgente al palazzetto per i piemontesi; show di Bovolenta in Emilia, al PalaBarton decide un super Semeniuk. Prestazioni solide anche per l’Itas e per la squadra di Giuliani

Mauro GiustozziMatteo Marchetti ​

27 ottobre - 00:01 - MILANO

ACQUA SAN BERNARDO CUNEO -CISTERNA VOLLEY 3-0 (25-19, 25-18, 25-19)

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 Dominio assoluto in campo e spettacolo sugli spalti per Cuneo che ritrovava la Superlega in casa. È stato un monologo assoluto della squadra di Battocchio, che ha strapazzato una Cisterna mai entrata in partita. La lucida regia di un Baranowicz in versione mvp ha innescato gli attaccanti, su tutti Feral abile anche a muro assieme ad un super Codarin, hanno timbrato il successo, con la complicità anche di un avversario in difficoltà soprattutto al servizio e mai davvero entrato in partita. Cuneo ha spinto forte fin dai primi due set dominati: più equilibrato il terzo, ma partita che non è stata mai in discussione.

Cuneo: Feral 14 punti. Muri squadra 7. Ace squadra 6. Codarin 4 muri.

Cisterna: Lanza 8 punti, Mazzone 8 punti. Muri squadra 2. Ace squadra 4.

ITAS TRENTINO–SONEPAR PADOVA 3-0 (25-21, 25-21, 28-26)

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Galvanizzata dalla cerimonia celebrativa della vittoria del sesto scudetto nel pre partita, l’Itas ha viaggiato sulle ali dell’entusiasmo per i primi due set e mezzo, calando nel finale di terzo parziale (da 21-16 a 24-25) ma è riuscita ugualmente a raccogliere le energie mentali e tecniche per chiudere subito la contesa. Ramon, top scorer ed mvp ha guidato l’attacco trentino, mentre i veneti solo nel terzo set, grazie soprattutto alla prova di squadra a muro, hanno sfiorato l’occasione di allungare la partita.

Trento: Ramon 19 punti. Muri squadra 6. Ace squadra 5. Ramon 3 ace.

Padova: Gardini 13 punti. Muri squadra 6. Ace squadra 3. Orioli 4 muri.

PIACENZA-MILANO 3-1 (28-26, 14-25, 25-17, 25-18)

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Nella serata delle prime volte, Boninfante all’esordio da tecnico di Piacenza in casa, Porro per la prima volta contro Milano e Recine da avversario al PalabancaSport, la Gas Sales Bluenergy si aggrappa a un super Bovolenta e con 28 punti dell’opposto (e il 75 per cento in attacco) supera Milano. Alla squadra di Piazza, ancora orfana di Cachopa e con il classe 2006 Barbanti in regia, non basta il solito implacabile Reggers che mette a terra 27 palloni. Piacenza annulla tre set point in avvio agli ospiti portandosi in vantaggio, poi è Milano a dominare la seconda frazione. La svolta arriva con l’ingresso di Mandiraci: il turco porta l’incontro dalla parte dei padroni di casa e consegna il successo pieno agli emiliani

Piacenza: Bovolenta 28 punti. Muri squadra: 9. Ace squadra: 5. Simon 4 muri. Mandiraci 3 ace.

Milano: Reggers 27 punti. Muri squadra: 3. Ace squadra: 6. Reggers 3 ace.

MODENA-MONZA 3-0 (25-19, 25-17, 26-24)

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I servizi di Davyskiba (premiato come miglior giocatore dell’incontro) e gli attacchi di Buchegger regalano il successo a Modena. Dopo due frazioni con i padroni di casa a dettare i tempi ecco che il terzo parziale vede Monza reagire al doppio svantaggio. Gli ospiti, puntando su un servizio efficace, arrivano anche a condurre 20-15, poi la squadra di Giuliani risale e trova la parità con un ace di Ikhbayri a quota 22 mettendo la testa avanti proprio sul filo di lana. Decisiva durante tutto l’incontro la pressione al servizio messa da Modena, contro la quale la formazione di Eccheli ha faticato a reggere.

Modena: Buchegger 20 punti. Muri squadra: 7. Ace squadra: 9. Buchegger 3 muri. Davyskiba 4 ace.

Monza: Atanasov e Padar 11 punti. Muri squadra: 3. Ace squadra: 6.

PERUGIA-CIVITANOVA 3-2 (25-15, 22-25, 25-20, 23-25, 15-11)

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Al termine di una sfida infinita e bellissima da vedere è Semeniuk a indossare i panni del protagonista. Lo schiacciatore di Perugia diventa imprendibile al servizio e in pipe, firmando la rimonta decisiva per una Sir che nel set corto si era trovata costretta a rincorrere prima di venire trascinata al successo dal polacco. Nelle oltre due ore di spettacolo ci sarebbe tanto altro da raccontare, come i 19 punti di Ben Tara (che però deve fare i conti anche con 8 errori) o i 21 di Nikolov, costretto nel finale a subire un po’ in ricezione, o ancora una grande partita di Bottolo imitato dal compagno di nazionale Giannelli. Al termine Perugia trova la chiave giusta per conquistare la vittoria in una partita spettacolare e in una cornice impressionante.

Perugia: Ben Tara 19 punti. Muri squadra: 13. Ace squadra: 3. Loser, Plotntskyi e Russo 3 muri.

Civitanova: Nikolov 21 punti. Muri squadra: 7. Ace squadra: 10.

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