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Indicazioni utili per tutti gli automobilisti che hanno bisogno di riparare o sostituire il parabrezza della vettura
Luca Palladino
17 giugno - 11:25 - MILANO
Riparare o sostituire un vetro può essere una scocciatura per gli automobilisti. Piccoli detriti scagliati contro dagli altri veicoli, come un sassolino che sfugge da sotto le ruote del camion davanti, che possono scheggiare o addirittura far crepare il vetro del parabrezza. Da lì può venire il dubbio all'automobilista se riparare o sostituire del tutto il pezzo. È bene comunque intervenire in maniera tempestiva, perché se si viene fermati per strada a causa di un vetro danneggiato si può arrivare a una multa di 80 euro sulle strade urbane e di 119 in autostrada, oltre alla sottrazione di due punti sulla patente di guida. Per un vetro danneggiato di solito è possibile la riparazione se la crepa o la scheggiatura non supera i due centimetri e non è di fronte al conducente, o ancora se dista meno di cinque centimetri dai bordi del cristallo. Se non si verifica nessuna di queste situazioni meglio la sostituzione totale del pezzo, per evitare che il danno si propaghi su una superficie più ampia tale da rendere impossibile la marcia su strada. L'entità del danno può così far variare il costo da 60 euro fino a oltre 1.000 euro. I vari inconvenienti ai cristalli possono arrivare da atti vandalici, tentativi di furto e agenti atmosferici come le forti grandinate o il downburst, una raffica di vento discendente con folate fino a 100 km/h. Addirittura, si può verificare uno shock termico se si versa acqua troppo calda sul parabrezza per sbrinarlo, così come un movimento inopportuno nella pulizia dei tergicristalli. In strada sarebbe più opportuno mantenere la distanza di sicurezza dai veicoli che trasportano ghiaia o materiali simili, ma anche cercare di tenere l'auto al coperto quando fa molto freddo e non esagerare con il riscaldamento nell'abitacolo.
riparazione del vetro
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Dopo la valutazione del danno, è così possibile procedere con la riparazione o la sostituzione del parabrezza. Nel primo caso, si può evitare di spendere in maniera eccessiva e prevenire ulteriori danni. È possibile effettuare quest'operazione in 30 minuti circa e il suo costo può variare dai 60 ai 110 euro. La piccola scheggiatura può essere riparata rimuovendo l'aria con una pompa a vuoto, riempiendo poi il tutto con una resina viscosa trasparente che fa da collante sulla crepa. Possibile anche la chiamata di un servizio di riparazione a domicilio, con un intervento da fare senza nemmeno muoversi da casa. Oppure si può riparare in autonomia il vetro del parabrezza, con un kit fai da te dal costo tra i 15 e i 35 euro. Consiste in un tubetto di resina, un applicatore con ventose, delle strisce adesive, un perno di pressione e una lametta per raschiare l'eccesso di resina. Dopo l'intervento di riparazione è possibile riprendere subito la marcia del veicolo, ma sarebbe comunque opportuno fare attenzione al punto appena aggiustato, perché il liquido utilizzato fa effetto soltanto dopo qualche ora. Quando però un vetro è danneggiato, il rischio di rottura è sempre molto alto. Pertanto è un intervento da non ritardare mai, anche perché è necessario contattare entro tre giorni la propria compagnia assicurativa per denunciare l'evento. Se il danno è più ampio bisogna per forza passare alla rimozione, troppo pericoloso viaggiare con un vetro rotto.
sostituzione del vetro
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La sostituzione richiede l'uso di ventose particolari in grado di separare il parabrezza dalla carrozzeria dell'auto. Per questo occorre contattare un'officina per un preventivo dell'intervento. La scelta dei pezzi di ricambio è sempre limitata dalla compatibilità con il modello. Si può opzionare un parabrezza anteriore in catalogo, che sia un pezzo originale o uno adattabile di marca diversa. Tra manodopera e il nuovo pezzo, il costo di questa sostituzione del vetro del parabrezza può variare a seconda del modello della propria auto e può passare da un minimo di 300-400 euro fino a un massimo di oltre 1.000 euro. Intervento che può durare una o due ore e che può richiedere più tempo se si è in attesa dell'arrivo del pezzo di ricambio. Dopo la sostituzione è necessaria e fondamentale la ricalibrazione del parabrezza affinché funzionino tutti gli Adas, ovvero i sistemi avanzati di assistenza alla guida. Questi dispositivi, come sensori, radar, videocamere e computer di bordo per monitorare la guida e la possibile frenata automatica in caso di emergenza, vengono diagnosticati tramite presa Obd, un punto d'accesso in cui connettere strumenti diagnostici al veicolo per leggere i dati delle centraline elettroniche. È bene che il veicolo circoli in strada garantendo sempre la massima efficienza e la sicurezza, compreso il vetro del parabrezza. Per l'articolo 79 del Codice della Strada, infatti, chiunque abbia un veicolo con alterazioni costruttive e funzionali è soggetto a una sanzione amministrativa con il pagamento di una somma da 87 a 344 euro. Inoltre, secondo l'articolo 175 è vietata la circolazione alle auto le cui condizioni possono creare pericolo su autostrade e strade extraurbane principali. Qui la sanzione amministrativa corrisponde al pagamento di una somma da 42 a 173 euro.
la polizza assicurativa
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Viaggiare spesso, magari nelle ore in cui passano per strada anche i camion, può aumentare il rischio di ricevere sassolini o detriti dalle altre auto. Per questo molto dipende dalle condizioni definite al momento della stipulazione dell'assicurazione. Pertanto, sarebbe opportuno integrare la propria copertura assicurativa con la polizza cristalli, con un prezzo variabile a seconda della compagnia. Copre danni accidentali e diventa conveniente in caso di problemi seri e quasi irreparabili. Gli interventi di riparazione e sostituzione sono gratuiti a meno che non ci sia una franchigia o un massimale oltre cui è necessario pagare una differenza. Con un costo medio tra i 50 e i 90 euro in un anno, questa polizza cristalli può far risparmiare all'automobilista diverse centinaia di euro nel caso di una riparazione o, peggio ancora, una sostituzione del vetro. Potrebbe poi essere opportuno stipulare la polizza aggiuntiva legata a eventi atmosferici o naturali, per coprire danni da grandine, tempeste, bufere, uragani, frane, valanghe, alluvioni, inondazioni, trombe d'aria e slavine. In garanzia, con assicurazione o senza, le varie officine potranno comunque proporre delle opzioni extra, come la sostituzione delle spazzole dei tergicristalli o il trattamento antipioggia. Qualche compagnia assicurativa può anche mettere dei limiti massimi al costo della sostituzione, dato che il cambio di parabrezza può arrivare fino a oltre 1.000 euro. In altre occasioni è possibile una franchigia, con cui sarebbe conveniente comunque la sostituzione. Un po' meno la riparazione, che di solito costa meno di 100 euro. Se l'auto è già vecchia di qualche anno e magari viene lasciata all'aria aperta, è più utile sostituire le spazzole dei tergicristalli con prodotti di marca più efficaci e duraturi, dato che su questo componente molte case tendono a risparmiare.
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