Neymar prova a imitare Maradona senza successo: gol di mano e cartellino rosso

Il ritorno di Neymar in Brasile, nel suo Santos, non sta andando come sperato, anzi. Alla quarta presenza nel Brasileirao su 11 giornate, per O’ Ney è arrivato anche il primo cartellino rosso della stagione. Un cartellino rosso ingenuo, assolutamente evitabile, che ben fotografa l’inizio di stagione dell’ex giocatore di Barcellona e Psg, ancora a secco di gol e assist.

Ammonito nel finale di primo tempo, il capitano del Santos ha poi fatto gol di mano volontariamente al 76’. Un gesto scellerato, considerando il cartellino giallo ricevuto in precedenza. L’arbitro non ha avuto dubbi: condotta antisportiva, seconda ammonizione e rosso. Una volta rimasto in 10, il Peixe ha faticato a resistere davanti al Botafogo, riversatosi all’attacco. L’ingenuità di Neymar è diventata letale all’86’, quando Artur ha siglato il gol dello 0-1. Un gol pesante, che condanna il Santos alla settima sconfitta su undici match.

Dopo la partita Neymar si è espresso sui propri canali social, chiedendo scusa ai tifosi: “Voglio chiedere scusa ai miei compagni di squadra e anche ai tifosi. Ho sbagliato, perdonatemi! Oggi, se non fossi stato espulso, sono sicuro che avremmo ottenuto i tre punti”. Più polemica, invece, la seconda storia su Instagram, nei confronti dell’arbitro: “Il secondo giallo ci stava, ma il primo è ridicolo. Ho commesso un solo fallo, subito giallo. Che pessimo arbitro…wow! Si tratta solo della mia opinione, non punitemi ulteriormente”.

A questo punto il futuro di Neymar è tutt’altro che certo. L’asso brasiliano salterà la prossima partita del Brasileirao per squalifica, l’ultima prima della sosta per il Mondiale per Club. Considerando che il contratto con il Santos scade il 30 giugno e visto il rendimento, il rinnovo pare tutt’altro che un’opzione naturale. Vedremo se le parti proseguiranno insieme dopo questi mesi deludenti.