6 ore fa
1
Circa 10 milioni di euro di premi oltre alla vetrina di una apparizione in Medio Oriente. Con questi obiettivi in palio il Napoli vola a Riad per giocarsi la Supercoppa: primo atto la semifinale di giovedì contro il Milan.
La squadra azzurra si avvicina all'appuntamento con la rosa accorciata dagli infortuni, consapevole del valore del trofeo, in particolare per il presidente De Laurentiis, che sarà in Arabia Saudita e che da anni ha messo in cima agli obiettivi la crescita internazionale del club.
Conte ha piena coscienza dell'importanza della competizione per il club e approfitterà della trasferta in Arabia Saudita anche in chiave campionato, in particolare per saggiare il recupero di Lobotka, tornato in campo nel finale a Udine e che dovrebbe riprendersi la regia azzurra contro i rossoneri, con Gutierrez destinato a rafforzare la fascia. E' partito per Riad anche Lukaku, che si sta allenando a parte ma è del gruppo sia per sostenere psicologicamente gli azzurri ma anche per sondare in allenamento le sue condizioni, e capire quando potrà tornare in campo. Conte attende e intanto prepara la squadra per la trasferta arabica in attesa di tornare in Italia dove, tra fine anno e gennaio, è atteso da un filotto di partite ogni tre giorni: Cremonese, Lazio, Verona, Inter, Parma, Sassuolo, Copenaghen, Juventus, Chelsea e Fiorentina il 1 febbraio.
Ritmi da pazzi per un Napoli che comunque resta senza le tre stelle De Bruyne, Gilmour e Anguissa, e non può permettersi altri passi falsi. Intanto il ds azzurro Giovanni Manna sta preparando il mercato di gennaio mettendo come priorità a centrocampo Kobbie Mainoo che avrebbe già detto sì. Il 20nne centrocampista non trova spazio allo United che però per ora resiste, tanto che ieri il fratello del calciatore si è mostrato in tribuna all'Old Trafford con una maglietta con la grossa scritta "Liberate Kobbie Mainoo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
English (US) ·