Minuta, Predomo e Bianchi chiudono in 42”847, prima volta sotto i 43”. Il quartetto rinnovato a 3/10 dalla finale per il bronzo
Nella prima giornata dei Mondiali su pista in Cile, che hanno dato all’Italia del quartetto femminile buone prospettive e che hanno respinto Martina Fidanza nello scratch, vanno registrati i progressi dei giovani azzurri. Anzitutto nella velocità a squadre, settore diretto da Ivan Quaranta: con Stefano Minuta, Mattia Predomo e Matteo Bianchi (schierato al posto di Daniele Napolitano sceso in pista in qualificazione) è stato stabilito il record italiano in 42”487. Non basta ancora per lottare per il podio, ma il segnale è stato importante. E lo stesso vale per il quartetto privo di Ganna, Milan e Consonni: diretti da Dino Salvoldi, Lamon, Favero, Giami e Boscaro hanno chiuso in 3’49”254”, con la finale per il bronzo lontana appena 3/10. Un sesto posto che apre prospettive interessanti per il futuro.