Il danese costa più di 15 milioni e sabato affronterà i rossoneri con l'Udinese
Che effetto fa vedere da vicino un gigante? Il Milan lo capirà sabato sera, quando visiterà la casa dell’Udinese di Thomas Kristensen. Il difensore danese, 198 centimetri, ha iniziato alla grande il campionato. Prima il gol nell’1-1 contro il Verona, poi le prove dominanti al centro della propria aerea di rigore nei successi con Inter e Pisa. Kosta Runjaic, tecnico dei bianconeri, lo ha piazzato in mezzo nella sua difesa a tre, cambiandogli sostanzialmente ruolo. Kristensen, infatti, fino a quest’anno aveva giocato perlopiù da braccetto, addirittura da terzino in qualche occasione. Ora ha trovato la sua sistemazione da centrale puro e pare aver svoltato. Tanto da attirare l’interesse proprio del Milan, che in difesa ha sì aggiunto il giovane Odogu - appena prima del gong di fine mercato l’1 settembre -, ma per gennaio pensa a un ulteriore acquisto nel reparto, specialmente nel ruolo di Kristensen. Cioè, nel mezzo della retroguardia a tre di Massimiliano Allegri, dove al momento c’è una sola opzione - Matteo Gabbia -, a meno di voler adattare uno tra Tomori e De Winter.
da vicino
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Gli uomini mercato di via Aldo Rossi, a cominciare dal direttore sportivo Igli Tare e dal dt Geoffrey Moncada, sono rimasti impressionati particolarmente dalla prestazione del danese nella vittoria dell’Udinese a San Siro contro l’Inter. Kristensen ha respinto di tutto, facendosi valere soprattutto nei duelli aerei. Adesso il Milan, come detto, potrà rendersi conto da vicino del livello raggiunto dall’ex difensore dell’Aarhus. Livello certificato anche dai numeri: Kristensen è primo in Serie A per respinte difensive, oltre 11 a partita. In pratica, un muro. E vanta il 72% di contrasti vinti, una percentuale tra le migliori nel ruolo. A sorprendere sono, però, i dati sulla fase di possesso. Il danese consegna palla ai compagni nel 95,5% dei casi quando il passaggio è nella propria metà campo e nel 72% se la palla è dall’altra parte. Cifre di assoluto valore per un giovane difensore che faceva dell’impostazione il suo tallone d’Achille fino a poco tempo fa, anche perché con quasi due metri d’altezza districarsi con la palla tra i piedi non deve essere semplicissimo.
prezzo
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Ma quanto può costare Kristensen? Rumors di mercato raccontano di una richiesta di 15 milioni di euro fatta dai Pozzo all’Aston Villa negli ultimi giorni della sessione appena passata. Non se ne è fatto nulla a fine agosto, anche perché l’Udinese in estate aveva già venduto Bijol, di cui il danese ha di fatto raccolto l’eredità al centro della difesa. Le ottime performance in questo inizio di stagione, però, potrebbero far lievitare presto la quotazione di Kristensen, oltre che chiamare altre pretendenti. Per questo il Milan, se avrà la conferma sabato di trovarsi di fronte a un giocatore davvero interessante, intende muoversi con celerità. Kristensen sarebbe un’aggiunta utile già nel presente, ma pure un acquisto per il futuro, vista l’età. A 23 anni è ancora in piena crescita. Ecco perché, anche se l’Udinese non volesse perdere il danese già a gennaio, il nome di Kristensen resterebbe comunque sulla lista rossonera per l’estate. Specialmente dovesse continuare a respingere tutto e tutti.