Milan, i costi dell'operazione Rabiot. E per Reijnders si aspetta un rilancio City

2 giorni fa 3

L’ex Juve ha un accordo per liberarsi dal contratto con il Marsiglia. In mediana piace anche Onyedika del Bruges

Andrea Ramazzotti

Giornalista

2 giugno - 11:01 - MILANO

Massimiliano Allegri ha fretta. Giovedì ha firmato il contratto fino al 2027 (estendibile fino al 2029) che lo legherà al Milan; venerdì è arrivata l’ufficialità del suo ritorno al Diavolo ed è andato in scena il primo summit di mercato con Tare, ma dopo un weekend in Toscana, al massimo mercoledì sarà di nuovo a Milano per avere altre riunioni con i vertici di via Aldo Rossi. Il lavoro da fare è parecchio. Sul mercato, ma anche a Milanello. 

reijnders e rabiot 

—  

L’olandese è ancora un giocatore del Milan, ma nel quartier generale rossonero, dopo i contatti diretti con il Manchester City, si aspettano che Guardiola insista e che già in questa settimana, la proposta economica per il cartellino dell’ex Az Alkmaar venga alzata oltre quota 70 milioni. Il giocatore, “stregato” da Pep, spinge per volare oltre Manica dove guadagnerà oltre il doppio di adesso e giocherà ancora in Champions. Per sostituirlo nel 4-3-3 Allegri vorrebbe una mezzala fisica. Gli piace moltissimo il “suo” Rabiot, avuto alla Juve. Il francese, nell’intervista qui a fianco, ha strizzato l’occhio al suo ex tecnico e l’operazione può essere facilitata da una clausola/accordo con il Marsiglia: per averlo servono poco più di dieci milioni, anche se il vero scoglio sembra l’ingaggio da 3,5 milioni netti più alcuni bonus facili che lo fanno lievitare oltre quota 5. Il Diavolo aveva pensato ad Adrien già la scorsa estate, quando era scaduto il suo contratto con la Juventus, ma poi non riuscì a raggiungere un’intesa. Oltre al sostituto di Reijnders, servirà un regista, ma questo è un altro discorso. La mezzala destra sarà Fofana, con Musah alternativa; Loftus-Cheek dovrà dimostrare nel precampionato stimoli e tenuta fisica per restare. Al Milan è stato accostato anche Raphael Onyedika, nigeriano classe 2001 del Bruges, osservato sia in passato sia negli scorsi mesi quando i rossoneri hanno monitorato l’esterno mancino De Cuyper, tra i possibili sostituti di Theo Hernandez. 

leao e il bayern

—  

Rafa, che ieri ha svolto il primo allenamento con il Portogallo e che ha pubblicato sui social i complimenti ai connazionali del Psg (stilettata anche all’Inter?), è nel mirino del Bayern Monaco che lo ha messo al primo posto nella lista dei rinforzi. Al Milan non è arrivata nessuna proposta e la clausola rescissoria presente nel contratto del numero dieci (175 milioni) obbliga i tedeschi a sedersi a un tavolo e trattare. Allegri considera Leao il leader tecnico della squadra ed è convinto che la prossima stagione possa fare il salto di qualità a livello di continuità di rendimento. Ecco perché spera di non perderlo. Dello stesso avviso Tare che lo stima altrettanto. Il corteggiamento del Bayern non va comunque sottovalutato. 

walker ci spera

—  

Diversa la situazione dell’inglese, arrivato a gennaio in prestito dal Manchester City. Il Milan non ha accennato per il momento alla sua riconferma e il suo nome non è entrato nella trattativa per Reijnders anche perché Kyle ha un ingaggio alto. Walker, ieri ospite nel paddock di Formula Uno per assistere al GP di Spagna, ha parlato a Sky Sport: "Se resto al Milan la prossima stagione? Sì, sì, forse". Vedremo...

Leggi l’intero articolo