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Il tecnico alla vigilia della seconda giornata: "Al mercato pensa la società, abbiamo giocatori importanti". Lo svizzero infortunato in allenamento in uno scontro con l'attaccante, salterà il Lecce
28 agosto - 13:53 - MILANO
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Max Allegri parla di calcio giocato, il mercato lo lascia stare. Alla vigilia della sfida di Lecce il tecnico del Milan si concentra sulla partita di campionato: "Con la Cremonese è arrivata una sconfitta inaspettata. Con più attenzione negli episodi dei gol loro, avremmo potuto portare a casa la vittoria. Il Lecce gioca un calcio veloce, è molto organizzato e giocare lì non è mai facile". Sugli eventuali arrivi glissa: "Ormai ci siamo abituati alle vicissitudini di questi ultimi giorni di mercato. A quello ci pensa la società, che sta cercando di metter dentro dei giocatori che permettano alla squadra di crescere per arrivare a marzo nelle migliori condizioni e in una buona posizione di classifica. Io sono qui per lavorare e allenare i giocatori che ho a disposizione. Sono contento della rosa perché ci sono dei valori importanti e dobbiamo lavorare. Rabiot? Non ci parlo dalla scorsa primavera, è un giocatore del Marsiglia, ovvio sia legato a lui essendo stato un mio giocatore".
jashari
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Si passa poi alla difesa: "Avevo già visto segnali d'allarme col Bari, pur non prendendo gol Maignan aveva fatto due parate importanti. Serve attenzione, non solo da parte dei difensori ma di tutta la squadra". Si parla di Gimenez e Allegri racconta: "E' la nostra unica punta al momento, lo conosco da venti giorni, è un buon giocatore e ci aspettiamo molto da lui". A Lecce oltre a Leao non ci sarà Jashari: "Si è scontrato in allenamento con Gimenez e non sarà a disposizione".
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La Gazzetta dello Sport
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