Mandato d'arresto per l'ex Juve Douglas Costa. Il Sydney rescinde il contratto

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L'attaccante, in bianconero dal 2017 al 2020, finisce nei guai per il mancato pagamento degli alimenti. Ecco quello che è successo

Maurício Cannone

18 settembre - 08:26 - RIO DE JANEIRO (BRASILE)

Douglas Costa nei guai. Nei confronti del 35enne ex Juve è stato emesso un mandato d'arresto dal tribunale di Porto Alegre. Il motivo? Il mancato pagamento degli alimenti per un debito da 492.965,29 reais, più di 78 mila euro, come ha scritto il sito globoesporte.com. 

RECIDIVO

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Il giocatore, condannato a trenta giorni di carcere, finì nei guai già due anni fa quando fu raggiunto da un analogo caso giudiziario quando giocava nei Los Angeles Galaxy. I media brasiliani scrivono che  il mandato di cattura è valido per due anni e stabilisce che Douglas Costa possa essere fermato da qualsiasi ufficiale giudiziario o autorità di polizia. 

contratto

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Ma c'è di più. Il Sydney FC, club in cui Douglas Costa giocava, ha deciso di risolvere il suo contratto. "Il Sydney FC ha rescisso il contratto di Douglas Costa per mutuo consenso, con l’impossibilità del giocatore di recarsi in Australia. Problemi legali e personali in corso nel suo Paese d'origine hanno impedito al brasiliano di partire", si legge nel comunicato della società australiana. In 25 presenze col Sydney, l’attaccante ha segnato sei reti e realizzato otto assist. "Voglio ringraziare il Sydney FC per avermi dato l'opportunità di giocare in Australia: è stato un anno incredibile con la maglia celeste. Mi dispiace non poter tornare in questo momento a causa di problemi che devo risolvere a casa, ma ricorderò sempre con affetto il mio periodo a Sydney. Ai soci e ai tifosi, grazie di cuore per il sostegno che avete dato a me e alla squadra. Giocare davanti a voi è stato molto speciale e non lo dimenticherò mai", ha invece ringraziato il calciatore.

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