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Domani attesa la chiusura per il portiere francese al Chelsea. Poi i rossoneri andranno a stringere per il suo erede: l'alternativa allo sloveno è Suzuki (Parma)
Giornalista
8 giugno - 08:56 - MILANO
Porta girevole al Milan. Mike Maignan, il portiere dello scudetto 2021-22, è ormai ai saluti. A meno di colpi di scena, andrà al Chelsea, dove potrà giocare di nuovo la Champions League e testarsi in Premier, il campionato più ricco del mondo. E il Diavolo? Ovvio che i pali rossoneri avranno un nuovo custode. Che in via Aldo Rossi pensano di aver individuato in Mile Svilar, attuale portiere della Roma, tra i migliori nel ruolo dell’ultima Serie A.
ciao mike
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Per Maignan è questione di giorni, forse di ore. Il Chelsea vuole aggregarlo alla squadra in tempo per il Mondiale per club, il che significa ufficializzarne l’acquisto entro le 20 italiane di martedì. E il Milan, dopo una serrata trattativa, alla fine ha ceduto, spinto soprattutto dalla forte volontà del francese. Tra oggi e domani saranno limati i dettagli di un affare che dovrebbe portare nelle casse rossonere all’incirca 18 milioni di euro. Meno della richiesta iniziale del Diavolo, ma più della prima offerta londinese. Il Chelsea aveva provato a inserire delle contropartite, da Petrovic a Kepa (ora vicinissimo all’Arsenal), incassando un secco no da via Aldo Rossi. Quindi a fissare il tetto di spesa a 15 milioni: troppo poco. Da qui è partita la classica lotta a suon di rilanci, che ha trovato una quadra intorno ai 18 milioni. Il prezzo dell’addio a Milano di Magic Mike, deluso dal balletto sul rinnovo dei mesi scorsi. Il Milan e Maignan avevano trovato l’accordo a 5 milioni all’anno per spostare la scadenza del contratto dal 2026 al 2029. Poi il dietrofront della società, dovuto alle perplessità sulle prestazioni e la condizione fisica del portiere, parso spesso non al top. Da qui il malcontento di Mike, che non ha cambiato idea nemmeno di fronte ai tentativi di Massimiliano Allegri degli ultimi giorni. Max l’avrebbe volentieri tenuto nel suo nuovo Milan e invece dovrà allenare un altro portiere. Che nelle testa del tecnico di Livorno, a questo punto è Svilar.
il preferito
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Il belga naturalizzato serbo (sebbene abbia rifiutato nel recente passato la convocazione del ct Stojkovic generando polemiche) ha un contratto con la Roma fino al 2027 e un ingaggio di circa un milione a stagione. Il club giallorosso gli ha proposto il rinnovo al doppio dello stipendio, ma attraverso il suo agente, Vlado Lemic (lo stesso di Luka Modric, prossimo alla firma con il Milan), Svilar ha rigettato l’offerta avanzando una richiesta di 4 milioni. E qui si sono inseriti i rossoneri, che possono tranquillamente offrire al portiere un ingaggio leggermente superiore ai 3 milioni, lo stesso percepito da Maignan attualmente, dunque più vicino alle pretese dell’ex Benfica.
trattativa
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Lo scoglio, semmai, sarà la negoziazione con la Roma, che parte da una valutazione di circa 30 milioni. Con i giallorossi, però, potrebbe tornare in ballo pure il nome di Alexis Saelemaekers. Il belga, terminato il prestito nella Capitale, farà ritorno a Milano. Allegri lo apprezza e dal ritiro della sua nazionale l’esterno ha fatto sapere che un’eventuale permanenza in rossonero non sarebbe un problema, a patto di avere un suo spazio. Ma la Roma, anche dopo l’arrivo in panchina di Gian Piero Gasperini, può tornare alla carica per cercare di riportare all’Olimpico Alexis. E allora, occhio all’intreccio con Svilar.
altri
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Naturalmente al Milan hanno anche delle alternative. In settimana, infatti, è prevista un riunione in sede per fare il punto sulla questione portiere. Dopo, partirà con ogni probabilità l’assalto a Svilar, il numero uno della lista. Ma si valuteranno anche gli altri nomi, da Zion Suzuki, giovane talento del Parma, a Elia Caprile, appena riscattato dal Cagliari.
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