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Il portiere del Psg è alle prese con un rinnovo non scontato, bianconeri alla finestra come tutte le big
Giornalista
8 giugno - 11:02 - TORINO
Almeno un colpo azzurro, magari due. Il momento difficile della Nazionale non scoraggia la Signora, storicamente attratta dal “made in Italy”. C’è sempre stata una base italiana dietro ai grandi successi della Juventus. Giorgio Chiellini lo ha provato sul campo, facendo collezione di scudetti con gli inseparabili Barzagli, Bonucci, Buffon, Marchisio…. Damien Comolli il calcio giocato lo ha abbandonato da giovane, ma da buon francese ha sempre avuto un occhio di riguardo per i bianconeri e non ha avuto bisogno di un corso accelerato di juventinità per conoscere il dna della società. Più che gli algoritmi, sono il passato glorioso e la storia a consigliare il nuovo direttore generale. Il progetto, ovviamente condiviso dal braccio destro Giorgio Chiellini, è quello di resistere alle offerte per i propri italiani (a partire da Cambiaso) e di provare ad aggiungerne uno-due nuovi. Un modo per rinforzarsi tanto in campo quanto nello spogliatoio. A giugno le idee sono tante e spesso ambiziose. Si va dal sogno Gianluigi Donnarumma, fresco campione d’Europa ma alle prese con un rinnovo non scontato con il Psg (scadenza 2026), a Sandro Tonali del Newcastle. Nella lista azzurra figurano anche l’interista Davide Frattesi (c’è anche il Napoli), il campione d’Italia Giacomo Raspadori (Napoli) e diversi giovani emergenti: da Giovanni Leoni (Parma) in giù.
non succede, ma se...
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Donnarumma è il più classico dei sogni, impossibile o no lo diranno il tempo e soprattutto le trattative tra il Psg e l’entourage di Gigio per il rinnovo di contratto. La Juventus non si illude, ma come tutte le big sbircia dalla finestra. E in caso di fumata nera tra il portiere e i campioni d’Europa – ma non prima - proverà a giocarsi le proprie carte. Dal feeling Gigio-Chiellini, insieme protagonisti del trionfo all’Europeo dell’Italia, a quello societario: il rapporto tra Nasser Al-Khelaifi e i vertici bianconeri è ottimo. Della serie: non succede, ma se succede… La Juventus è soddisfatta di Di Gregorio e conta di proseguire con lui. A meno che il sogno non si trasformi in opportunità. A quel punto non sarebbe difficile trovare squadra a DiGre, apprezzato anche in Inghilterra.
da tonali a...
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Un gradino sotto, c’è Sandro Tonali, già oggetto di sondaggi da parte dell’ex dt Cristiano Giuntoli prima del ribaltone societario varato nelle scorse settimane da John Elkann. La qualificazione Champions del Newcastle ha complicato un po’ i progetti della Juventus, ma la sensazione è che Comolli proverà comunque a tentare gli inglesi offrendo come contropartita Douglas Luiz, sempre stimato in Premier. Frattesi e Raspadori sono nei radar da anni: molto dipenderà dai nuovi equilibri dell’Inter e dal Napoli di Antonio Conte. Intanto i bianconeri si sono iscritti alla corsa per i difensori seguiti da tutte le big di Serie A: il 18enne Giovanni Leoni (Parma), il 20enne Pietro Comuzzo (Fiorentina) e il 21enne Diego Coppola, sul quale c’è anche il Brighton.
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