5 ore fa
1
Nel 2024-25 tra prima squadra, Primavera e squadra B la gestione del gioiellino rossonero è stata ondivaga. Quest'anno invece...
Giornalista
8 giugno - 11:08 - MILANO
Appena 1.842 minuti, cui aggiungere altri 59’ con la Primavera in Youth League. Questo il bilancio di Francesco Camarda nel 2024-25. Troppo poco per un giovane che avrebbe bisogno di giocare (e sbagliare) per crescere. Invece, l’errore pare essere stato fatto nella sua gestione: tante panchine in prima squadra - solo 234’ in campo - e appena 18 presenze in Serie C con Milan Futuro, quella che doveva essere la “palestra” in cui assaggiare con una certa continuità il calcio professionistico. Camarda non ha nemmeno messo assieme le presenze sufficienti a permettergli di prendere parte al playout con la Spal. E ora?
tre strade
—
Max Allegri vorrà vedere Camarda dal vivo a inizio luglio per verificare da vicino il livello del talento classe 2008. Ma in una stagione senza le coppe europee, gli spazi sono destinati a restringersi ulteriormente. Così, a meno che Camarda non riesca a stupire a tal punto il nuovo tecnico da convincerlo a considerarlo almeno la prima alternativa in attacco, il rischio di sprecare altro tempo in panchina è reale. Non a caso il Milan nell’ultimo mercato di riparazione aveva trovato l’accordo per il prestito al Monza, prima che Ibrahimovic bloccasse tutto. In estate, l’ipotesi di partire per maturare un anno d’esperienza altrove pare essere la più probabile. Sul dove, si ragionerà più avanti: in Serie B (l’esempio positivo dell’interista Esposito allo Spezia è indicativo) o in una bassa A. La terza via alternativa alla promozione stabile in prima squadra o al prestito, è la permanenza, ma in Milan Futuro. Una strada, però, possibile solamente se l’Under 23 rossonera - dopo la retrocessione sul campo in D - fosse ripescata in Serie C. Di sicuro, a 17 anni Camarda deve giocare di più.
English (US) ·