1 ora fa
1
Ethan, classe 2006, realizza la rete che dà il successo al Lilla e impedisce all’Olympique di conquistare la vetta
Alessandro Grandesso
6 dicembre - 00:08 - PARIGI
Di Mbappé c’è il noto Kylian, ma d’ora in poi andrà fatto un po’ di spazio anche per Ethan, il fratellino 18enne della stella del Real Madrid, decisivo ieri con il Lilla. E a spese del Marsiglia di De Zerbi che aveva la possibilità di tornare, almeno per una notte, in vetta, scavalcando Psg e Lens. E invece la squadra del tecnico italiano, mai davvero in partita, si è fatta agganciare proprio dal Lilla che resta in scia solo per la peggior differenza reti.
talento
—
Da più un anno, il giovane Mbappé è stato perseguitato dagli infortuni che gli hanno impedito di dare continuità a una crescita pianificata dopo aver lasciato il Psg insieme al fratello nell’estate del 2024. La scorsa stagione, il centrocampista polivalente aveva giocato soltanto 217’ e un paio di presenze in Champions. Quest’anno, la voglia di emergere di Mbappé junior si era notata già nei 70’ disputati entrando dalla panchina, ma segnando comunque due reti e fornendo un assist. Ieri, dunque, la prima da titolare, da esterno nel 4-2-3-1 scelto da Genesio, senza Giroud al via, entrato però al 20’ per l’infortunio della punta Igamane. E con il risultato già sbloccato grazie a un gran gol di Ethan, pescato da un lungo spiovente di Bentaleb, tra i migliori in campo. Ma sulla rete va annotato anche il talento per il controllo di esterno sinistro e mettersi in posizione di tiro immediato, punendo dal limite l’uscita di Rulli.
merito
—
Vantaggio meritato dai padroni di casa e padroni del campo, visto che la squadra di De Zerbi, schierata con un 3-4-3, non è riuscita a produrre occasioni vere: troppo macchinosa in costruzione, inconsistente in attacco e soprattutto nel pressing. Un’anomalia, anche nella ripresa, quando il Marsiglia si è reso pericoloso solo con un contropiede in solitaria di Greenwood, neutralizzato da una parata miracolosa di Ozer (31’). Peggio comunque fa il Monaco che nell’anticipo non ha confermato la vittoria di prestigio sul Psg, ottenuta nel turno precedente. La squadra di Pocognoli torna a mani vuote dalla trasferta a Brest, nonostante l’ingresso di Pogba al 24’ della ripresa e nonostante i bretoni fossero rimasti in dieci dal 60’ per l’espulsione di Ajorque, all’origine della rete di Doumbia (28’ p.t.). Il club del Principato scende così al settimo posto. Il Psg ospita stasera il Rennes. In Ligue 2, interrotta la gara tra Bastia e Red Star, per il ferimento di un giocatore ospite colpito da un fumogeno lanciato dalla tribuna corsa.
English (US) ·