Il ritorno alle competizioni di Lancia sottolineato dal ritorno su strada del brand HF, sulla versione elettrica da 280 Cv e sulla mild-hybrid da 110 Cv
Alessandro Pinto
1 luglio - 12:20 - BALOCCO (VERCELLI)
Alta fedeltà Lancia. Era il 1960 quando venne presentato, al salone di Ginevra, il logo HF che segnava l'appartenenza al club "Hi-Fi", riservato a coloro che avevano acquistato almeno sei Lancia nuove di fabbrica. A sfoggiarlo per la prima volta è stata la Fulvia Coupé HF del '66, ricordata come il modello che aprì l'era aurea delle vittorie Lancia nei Rally. Dopo di lei arrivò l'imbattibile Stratos HF, protagonista dal 1974 al 1978, seguita dalla Delta Turbo nel 1983 per arrivare a Delta 4WD, Delta Integrale e Delta HF Integrale Evoluzione. A circa 30 anni di distanza, il logo dell'elefantino torna su strada con la nuova Ypsilon HF, elettrica dal piglio sportivo da 280 Cv attesa a listino a fine estate, per affiancare la Ypsilon mild-hybrid da 110 Cv in allestimento HF Line. Svelate entrambe al Proving Ground di Balocco, i prezzi di lancio partono da 39.200 euro per la HF elettrica da 280 Cv e da 22.450 euro per la HF-Line mild hybrid.
Lancia Ypsilon HF 280 CV
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La Ypsilon HF sale al vertice della gamma grazie ai 280 Cv e 345 Nm di coppia erogati dal motore elettrico anteriore, per uno sprint 0-100 km/h chiuso in 5,6 secondi ed una velocità massima di 180 km/h. La batteria agli ioni di litio da 54 kWh (400V) offre una percorrenza massima di 370 km, cento dei quali ripristinabili in 10 minuti utilizzando un'infrastruttura di ricarica rapida. Il design della carrozzeria è stato allineato all'indole sportiva HF con il paraurti anteriore specifico, i cerchi in lega da 18", il diffusore posteriore ed i passaruota pronunciati. Elementi che restiuiscono una silhouette muscolosa e dinamica, certificata dalla carreggiata allargata di 30 mm e dall'assetto ribassato di 20 mm. Prevede il differenziale a slittamento limitato Torsen, impianto frenante Alcon, con pinze monoblocco a 4 pistoncini e dischi maggiorati da 355 mm, oltre a sospensioni più rigide (+67% all’anteriore e +153% sull’antirollio posteriore). Gli interni evolvono in sportività nei sedili avvolgenti in Econyl ispirati alla Delta Evoluzione, il volante in pelle traforata con logo HF, la pedaliera in alluminio, la nuova interfaccia grafica del sistema S.A.L.A. e la plancia con interferenze cromatiche tra blu e arancio. La dotazione di serie include il cluster digitale da 10,25", la connettività wireless Apple CarPlay e Android Auto, il climatizzatore automatico, la ricarica wireless per smartphone, da sommare al pacchetto Adas con guida autonoma di livello 2.
Lancia Ypsilon HF Line
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La Ypsilon in allestimento HF Line è riconoscibile dal paraurti anteriore con il logo HF ed i cerchi in lega specifici da 17 pollici. Specifici sono anche i sedili all'interno dell'abitacolo, impreziositi da cuciture arancioni a contrasto che ripropongono la trama "a cannelloni", come tributo alle icone sportive del brand. Anche la Hf line si guida con il volante sportivo in pelle traforata, in questo caso abbinato ai rivestimenti dedicati dei pannelli porta e della plancia in blu elettrico. Oltre a S.A.L.A., la dotazione tecnologica di serie prevede accesso keyless con sensore di prossimità e pacchetto Adas per la guida autonoma di livello 2. Sotto il cofano c'è la motorizzazione mild hybrid 48 Volt affiancata al tre cilindri 1.2 da 110 Cv con cambio automatico. Le prestazioni indicano 190 km/h di velocità massima ed uno scatto da 0 a 100 km/h in 9,3 secondi.
Ypsilon Rally 4 HF e Ypsilon HF Racing
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La versione da gara di Lancia Ypsilon utilizzerà sempre il 3 cilindri 1.2 turbo benzina, ma portato a 212 Cv di potenza in abbinamento al cambio manuale a 5 marce fornito da Sadev. L'assetto, messo a punto da Miki Biasion, prevede differenziale autobloccante meccanico, freni a disco anteriori ventilati da 330 mm, oltre a sospensioni McPherson con ammortizzatori regolabili Ohlins a 3 vie. Sarà protagonista nel Rally4, dove Lancia è impegnata nel progetto Ypsilon HF Racing, studiato per rendere il mondo delle competizioni accessibile a una nuova generazione di piloti. Senza compromessi su prestazioni e sicurezza, ma con un costo chilometrico relativamente basso. Al centro del progetto c'è il motore 1,2 litri 3 cilindri turbo da 145 Cv e 240 Nm di coppia, associato a un cambio manuale a sei marce con differenziale meccanico. La scocca della vettura è la stessa della versione Ypsilon Rally 4, dunque sicura e conforme al regolamento FIA.