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"E' da quando abbiamo iniziato ad allenarci che abbiamo la data di questa partita ben impressa, vogliamo cominciare bene, stare in Europa è sempre bello, siamo emozionati, motivati e ambiziosi". Lo ha detto il tecnico della Fiorentina Stefano Pioli alla vigilia dell'andata dei playoff di Conference League, che vedrà i viola impegnati stasera alle 20, contro gli ucraini del Polissya, sul neutro di Presov in Slovacchia (diretta su Sky e in chiaro su Tv8).
Per la Fiorentina è il quarto anno consecutivo in questa competizione in cui per due volte è approdata in finale senza riuscire però ad alzare il trofeo. Anche per questo motivo, ma non solo, il tecnico emiliano tornato ad allenare a Firenze dopo l'esperienza vissuta tra il 2017 e il 2019, nel mezzo il dramma della scomparsa di capitan Astori, chiede alla sua squadra di partire subito con il piede giusto, per disputare una stagione da protagonista.
"A Firenze manca da troppo tempo un trofeo - ha ricordato parlando a Sky - Non vorrei cadere nel banale ma Davide è sempre con me e adesso lo è ancora di più. Sarebbe un sogno riuscire a dedicare un trofeo a lui, ma ora pensiamo a iniziare bene e a crescere come squadra. La Conference è un'occasione per dimostrare il nostro valore, vogliamo salire di livello e andare avanti il più possibile".
Per quanto riguarda la formazione, Pioli non si è voluto sbottonare anche se è probabile che si affiderà agli stessi undici impiegati nelle ultime amichevoli, quindi con tutti i big subito in campo, a partire dal trio d'attacco formato da Gudmundsson a supporto di Kean e Dzeko che per questa sua nuova avventura in viola ha scelto la maglia numero 9 lasciata da Lucas Beltran, prossimo a trasferirsi al Cska Mosca per circa 11 milioni e un contratto fino al 2030. Per questo l'argentino non è stato convocato per questa gara come ha confermato lo stesso allenatore.
Intanto la società sta chiudendo con il Cagliari l'acquisto a titolo definitivo di Roberto Piccoli, 24 anni, per 25 milioni più bonus. Un rinforzo importante per l'attacco. "Se Piccoli mi piace? Non parliamo adesso di mercato, ora c'è una partita da giocare. Purtroppo le tempistiche di mercato non vanno d'accordo con quelle degli allenatori, continuiamo a non capire perché le date sono queste ma bisogna accettarlo".
Adesso per la Fiorentina conta superare il turno come è sempre riuscita a fare da tre anni a questa parte e qualificarsi per la fase successiva della competizione: "C'è chi sostiene che mai come stavolta la Fiorentina è favorita? La stagione deve ancora cominciare, sulla carta siamo una squadra forte ma ci sono anche avversari di valore - ha dichiarato il capitano viola Luca Ranieri - Intanto sono convinto che domani faremo una grandissima prestazione, abbiamo tutti tanta voglia di vincere e di disputare un'annata incredibile".
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