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Calendario alla mano, ecco come il caso clostebol si incrocerà con gli impegni agonistici di Jannik
Luigi Ansaloni
10 gennaio - 18:16 - MILANO
Nei giorni dell’udienza del Tribunale arbitrale dello sport riguardante il caso Clostebol, Jannik Sinner, calendario alla mano, sarà impegnato nell’Atp 500 di Monaco di Baviera, dove il numero uno del mondo parteciperà per la prima volta in carriera. La procedura arbitrale tra l'Agenzia mondiale antidoping (Wada) e Sinner si svolgerà infatti a porte chiuse il 16 e 17 aprile presso la sede del Tas di Losanna in Svizzera, mentre il torneo tedesco è previsto tra il 12 e il 20 aprile. Dunque, proprio nei giorni delle udienze dove si deciderà l’immediato futuro dell’azzurro, che rischia una squalifica da uno a 2 anni. Subito dopo, Sinner dovrebbe volare a Madrid, per il 1000 previsto dal 21 aprile al 4 maggio.
tempistiche
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Quando arriverà la sentenza? Secondo la procedura, il giocatore può richiedere di averla subito, due-tre giorni dopo l’udienza, in modo tale da potersi "liberare" dal peso e continuare a giocare tranquillamente (in caso di assoluzione), aspettando in caso solo le motivazioni, che arrivano di solito nel giro di un mese. Sinner potrebbe anche non chiedere niente, andare avanti "tranquillamente" a giocare aspettando i naturali tempi tecnici della sentenza, che comunque non saranno lunghissimi. Certo per Sinner non sarà il massimo giocare a Monaco di Baviera con l’udienza del Tas proprio nel bel mezzo del torneo, così come non sarebbe certamente farlo a Madrid. Dopo il torneo spagnolo, tra l’altro, ci sono gli Internazionali di Roma, dal 6 al 19 maggio. A quel punto la decisione dovrebbe già essere arrivata. Il Foro aspetta il suo campione pronto a far festa, nella speranza che vada tutto per il verso giusto.
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