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Ad Atlanta, la squadra di Luis Enrique vince 4-0: in gol Joao Neves (doppietta) e Hakimi, oltre a un'autorete di Aviles. Ora i francesi attendono la vincente di Flamengo-Bayern
Giornalista
29 giugno - 19:53 - MILANO
Quando il Psg trova un'Inter piovono gol. Dopo la batosta rifilata all'Inter di Inzaghi nella finale di Champions, la squadra di Luis Enrique ne segna quattro all'Inter Miami di Messi nella sfida degli ottavi di finale del Mondiale per club indubbiamente più squilibrata di tutte. La gara dura soltanto 6 minuti, il tempo che Joao Neves sblocchi sugli sviluppi di un calcio di punizione. Segue, poi, nell'arco di un tempo, la doppietta del portoghese, l'autorete di Aviles e il gol di Hakimi, mentre nella ripresa, a ritmi nettamente più bassi, i tifosi americani possono almeno godersi qualche tocco di classe della Pulce. Suoi il primo tiro dell'Inter Miami nello specchio (dopo oltre un'ora di gioco), e l'unica, vera occasione: un colpo di testa basso e angolato che permette pure a Donnarumma di timbrare il cartellino.
psg, 4 gol in un tempo all'inter miami
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Al "Mercedes-Benz Stadium" di Atlanta, Luis Enrique non rischia Dembélé (reduce da un problema muscolare accusato in nazionale), mentre Mascherano (ex giocatore del Barça di Lucho) lancia per la prima volta da titolare al Mondiale Jordi Alba sulla sinistra. L'avvio non sorprende e sono i francesi a gestire subito il gioco (anche se stavolta il calcio d'inizio con pallone buttato in fallo laterale come nella finale di Champions non riesce, con Vitinha che calcia troppo forte e manda sul fondo). Il Psg piazza la tovaglia del pic-nic nella trequarti difensiva degli americani e non li fa respirare con un pressing ormai diventato marchio di fabbrica. Dopo la rete che sblocca la partita (punizione di Vitinha sul secondo palo che sorprende la difesa dell'Inter Miami e trova Joao Neves tutto solo), la squadra di Mascherano insiste nella costruzione dal basso e finisce per non riuscire mai a impostare, favorendo anzi le azioni dei parigini. Così, dopo aver sfiorato il bis con Kvaratskhelia e Fabian Ruiz (errori di mira), il Psg trova il raddoppio al 39', proprio grazie a un "furto" sulla trequarti: il giovane Aviles (centrale adattato, subentrato all'infortunato Allen) si fa rubare palla da Fabian Ruiz, che chiude uno splendido triangolo con Barcola e mette sui piedi di Joao Neves un pallone da spingere soltanto in rete. Per lui è la prima doppietta in carriera. Il 21enne argentino dell'Inter Miami, poi, conclude la sua serata horror cinque minuti più tardi, deviando nella propria porta un cross da destra di Doué. Ma non è ancora finita perché al terzo minuto di recupero del primo tempo c'è tempo per l'ennesima invenzione di Vitinha, che lancia profondo per Barcola: l'attaccante del Psg serve Hakimi a centro area, che gioca a flipper con la traversa prima di ribadire in porta.
psg-inter miami 4-0, ci prova solo messi
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Nella ripresa, Luis Enrique dà subito spazio a Beraldo e Zaire-Emery per concedere un po' di riposo a Marquinhos e Fabian Ruiz e l'Inter Miami trova un po' di campo. A ritmi nettamente più bassi il 38enne Messi può tornare a far valere la sua classe: nell'occasione migliore (al 49'), l'amico Luis Suarez vanifica una grande imbucata ciccando lo stop davanti a Donnarumma. La reazione d'orgoglio degli americani, però, dura appena una decina di minuti. Poi, è di nuovo il Psg a prendere in mano la gara, guidandola a piacimento verso il 90': ai francesi basta accelerare appena per creare pericoli dalle parti di Ustari. Il portiere argentino è decisivo al 58' per deviare oltre la traversa un gran sinistro di Barcola, che si era di nuovo fatto beffe del povero Aviles. Nell'ultima mezz'ora c'è tempo per il colpo di testa della Pulce e per rivedere in campo Dembélé, al rientro col Psg dopo la notte di Monaco: per lui e per i compagni, un buon allenamento in vista del quarto Mondiale contro la vincente di Flamengo-Bayern.
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