L'Agenda della Giardiniera e la convivenza in tutte le sue forme

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NICOLETTA CAMPANELLA. L'AGENDA DELLA GIARDINIERA 2025 (NICLA EDIZIONI, PP 284, EURO 18) - E' dedicata a tutte le persone che coltivano l'amore e la passione per il verde la nuova pubblicazione di Nicla Edizioni 'L'Agenda della Giardiniera 2025', curata da Nicoletta Campanella. L'agenda è un diario giornaliero, raffinato e pensato per un mondo femminile, che invita a immergersi nella natura per riconnettersi con sé stessi. E' un piacevole libro da leggere, un viaggio alla scoperta di alcune tra le grandi protagoniste del giardinaggio italiano e dei loro giardini, piccoli-grandi universi che le rappresentano, e una guida per chi è alle prime armi, ama la natura e ha il gusto di scoprire le belle storie che le piante e i fiori ci regalano. All'inizio di ogni mese ci sono i giorni da ricordare, ma scorrendo la pubblicazione si possono trovare nuove radici, scoprire quelle antiche, fare community con le altre giardiniere, conoscere nuovi percorsi di viaggio tra dimore storiche e giardini e condividere questa passione. Tema dell'agenda di questa quarta edizione è la convivenza in tutte le sue forme, tra piante, insetti e umani. Ne parlano, raccontando come hanno affrontato le molteplici sfide della natura e confrontandosi con gli elementi di terra, fuoco, acqua e aria, quattro giardiniere: Martha Specht Corsi, il cui giardino privato 'Il paradiso' è un esclusivo scrigno di iris storici e rari, Pascale d'Afflitto dell'Orto Giardino di Castel Ruggero, Rosa Muoio dell'Orto Botanico di Napoli e Benedetta Piccolomini del Labirinto del Castello di Cordovado. Maurizio Antonetti, ricercatore del Crea di Pescia, e il dottore forestale Mario Ronzani analizzano e raccontano, rispettivamente, la vita intima delle orchidee e le curiose convivenze sui sentieri del Monte Ceva, uno dei più interessanti percorsi dei Colli Euganei. Nel volume c'è anche il consueto tema della rosa, un viaggio nel mondo della regina dei fiori con il contributo della collezionista e storica di rose antiche e moderne Rita Oliva, che sceglie per ogni mese varietà dai gambi lisci e per chiudere l'anno dodici rose ricche dei più diversi tipi di spine. Per la capacità narrativa e il contributo alla valorizzazione e alla divulgazione del patrimonio botanico italiano, Nicla Edizioni ha ricevuto per l'agenda anche quest'anno il patrocinio dell'associazione Parchi e Giardini d'Italia, quello del Polo Museale dell'università La Sapienza di Roma per le numerose attività culturali svolte presso l'Orto Botanico della Capitale da Nicoletta Campanella, curatrice e fondatrice della casa editrice, e il patrocinio della Società Toscana di Orticultura.
   

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