Un minuto di raccoglimento sara' osservato, prima del fischio d'inizio di Italia-Israele questa sera a Udine, in ricordo dei tre carabinieri morti questa mattina a Castel d'Azzano. La fa sapere la Figc, a due ore dalla partita di qualificazione ai Mondiali 2026.
"Questi 10mila è come fossero 40 mila. Sfidare chiusure, file, divieti per venire allo stadio è un atto d'amore". Il ct azzurro Gennaro Gattuso si prepara così alla serata di Udine: la sua Italia scende in campo contro Israele per blindare il secondo posto che vale i playoff nella corsa alle qualificazioni ai mondiali 2026.
"Dobbiamo tornare a essere l'Italia - le parole del ct azzurro nell'esclusiva a Rai Sport -. Non siamo mai stati i più forti, neanche quando vincevamo. Lo diventavamo sul campo, con la forza e la volontà e l'unità di intenti". Quanto alla formazione, assente Moise Kean infortunato, Gattuso ha spiegato: "Giocherà Raspadori con Retegui, Pio Esposito ha un talento cristallino. Sta bene, può aiutarci a gara in corso".
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