Si intitola "Costa Smeralda.
Il sogno del principe Aga Khan attraverso il racconto di chi lo
ha vissuto e ne custodisce l'eredità", il libro firmato dal
giornalista e scrittore Fausto Farinelli, che racconta l'origine
di Porto Cervo e la visione dell'Aga Khan - scomparso a Lisbona
lo scorso 4 febbraio - attraverso le testimonianze di chi,
questo sogno, lo ha visto nascere, crescere e di chi ne è oggi
custode.
Un mosaico di storie ed emozioni, che ripercorre i passaggi
chiave del progetto Costa Smeralda partendo da un'intervista del
principe ismaelita uscita nel 1987 sul Costa Smeralda Magazine,
la cui scoperta ha spinto l'autore sardo a percorrere il
territorio di Porto Cervo, intervistando chi ha conosciuto il
principe e chi ne ha raccolto l'eredità, plasmando un luogo dove
architettura e paesaggio, uomo e natura, turismo e sostenibilità
convivono in un equilibrio raro e prezioso.
Edito da Gruppo Editoriale, che tra le sue pubblicazioni
annovera anche il Costa Smeralda Magazine, che quest'anno compie
60 anni - e realizzato con il patrocinio del Comune di Arzachena
e del Consorzio Costa Smeralda, il libro è un viaggio nella
memoria e nell'identità di un territorio attraverso 27
interviste: dagli architetti che hanno interpretato il pensiero
del principe, Giancarlo Busiri Vici, firma di architetture
iconiche come l'hotel Romazzino e la Chiesa di Stella Maris, e
Enzo Satta, che continua l'opera con visione e rispetto, il Ceo
di Smeralda Holding Mario Ferraro; il sindaco di Arzachena
Roberto Ragnedda; Riccardo Bonadeo, voce storica dello Yacht
Club Costa Smeralda e presidente della One Ocean Foundation;
Flavio Briatore, ma anche il parroco del tempo, il falegname, il
ristoratore e tanti altri custodi di una storia collettiva che
trova oggi nuova linfa in questo libro.
Il volume sarà presentato il 7 agosto durante la
manifestazione Porto Cervo Libri, nel Sottopiazza Spiaggietta di
Porto Cervo.
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