Il difensore inglese è a un passo: prestito da 1 milione, diritto di riscatto da 5. Il portoghese primo obiettivo per l'attacco: il club potrebbe valutarlo 35 milioni
Alessandra Gozzini e Andrea Ramazzotti
18 gennaio - 00:34 - MILANO
Kyle Walker, compatto come una 4x4. E Joao Felix, sottile, elegante, sofisticato come una spider. Diversi come pochi, eppure uomini del destino per il Milan: sono loro i grandi candidati a rinforzare la squadra al mercato di gennaio.
walker arriva
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Walker è a un passo dal Milan: arriverà quasi certamente con un prestito da 1 milione e un diritto di riscatto da 5 milioni. Se confermato, firmerebbe in rossonero fino al 2027. Un trasferimento a titolo temporaneo di sei mesi come fosse una sorta di stage, per poi decidere se procedere all’assunzione vera e propria. Non che Walker – per la carriera appena ricordata – abbia bisogno di dimostrarsi all’altezza, semmai nel primo periodo verranno valutate la capacità di ambientamento in un nuovo campionato e in una squadra che dopo il cambio tecnico resta in cerca di una propria identità. Anche sull’ingaggio del giocatore l’intesa può essere facilmente raggiunta: il City garantisce a Walker sei milioni da qui all’estate 2026, il Milan può offrirgli la stessa cifra con un contratto fino al 2027, quindi spalmando la quota in più anni di accordo. Ecco perché se, come sembra, l’affare si concretizzerà a breve, il Milan sarà la sua prima squadra "estera".
niente rashford
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Così la trattativa può chiudersi a breve: nelle prossime ore si potrà passare allo scambio di documenti. A proposito di formalità: l’arrivo di Walker escluderebbe a tutti gli effetti quello di Marcus Rashford. E’ consentito il tesseramento di un solo giocatore britannico a stagione, e il derby inglese per diventare milanista è stato vinto in difesa. Oltre alle difficoltà economiche e alla concorrenza del Barcellona, è stato decisivo lo stesso Conceiçao: tra difesa e attacco ha ritenuto più opportuno rinforzarsi dietro. A maggior ragione con un giocatore che ha esperienza e mentalità vincente, aspetti per lui determinanti e su cui insiste in ogni uscita pubblica. E’ quanto l’allenatore ha riferito anche nel vertice di mercato con la società. Dopo la partita di oggi, su cui sono concentrate le attenzioni delle parti, la trattativa potrà entrare nella fase conclusiva. Traguardo vicino.
joao in pole
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Si impennano così le quotazioni di Joao Felix. Il portoghese è una precisa richiesta di Sergio Conceiçao che lo conosce benissimo e lo inserirebbe volentieri nel suo attacco visto che può fare il trequartista e l’esterno sinistro nel 4-2-3-1 o la seconda punta nel 4-4-2. E’ stato il tecnico ex Porto a suggerire giovedì... la virata e la società sta facendo il possibile per accontentarlo. Capito che la vicenda Rashford sarebbe andata per le lunghe perché l’inglese spera di indossare la maglia del Barcellona e perché lo United (per ora) vuole che sia pagato il 75% dell’ingaggio da 13,5 milioni netti, il Diavolo ha iniziato a lavorare su Joao Felix, assistito da Jorge Mendes, lo stesso procuratore di Conceiçao.
prestito con diritto
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La formula ipotizzata dal Milan è il prestito, anche perché la scorsa estate il Chelsea ha acquistato Joao Felix dall’Atletico Madrid per 52 milioni e lo ha vincolato fino al 2030, più opzione per un’ulteriore stagione. Pensare di comprarlo adesso, per il club di via Aldo Rossi, non è praticabile, nonostante un ingaggio (4,5 milioni a stagione) più... umano rispetto a quello di Rashford. Il Diavolo non si può permettere di temporeggiare perché il Chelsea ha a disposizione un solo slot per prestare un giocare all’estero. E ha come priorità quella di piazzare l’esterno sinistro Ben Chilwell, completamente fuori dal progetto di Maresca a differenza di Joao, che per il ruolo di trequartista nelle gerarchie del tecnico italiano ha davanti Cole Palmer e Christopher Nkunku, ma che ha comunque totalizzato sette reti in diciannove presenze. Insomma, non è una prima scelta, ma neppure un esubero e lunedì, siccome Palmer non è al top, potrebbe giocare titolare contro il Wolverhampton. E’ chiaro, però, che Joao Felix sia intrigato dalla prospettiva di indossare la maglia del Milan. I dirigenti londinesi invece sono concentrati sui rinforzi: hanno fatto un tentativo per Garnacho dello United, sondato per Jamie Bynoe-Gittens del Borussia Dortmund e stanno discutendo di uno scambio con il Bayern tra Tell e Nkunku. Partisse quest’ultimo, per il Milan avere Joao Felix potrebbe essere più difficile. Ecco perché il Diavolo non vuole attendere e, dopo i primi contatti che ci sono già stati, nelle prossime ore il pressing diventerà ancora più forte. L’obiettivo è quello di convincere il Chelsea inserendo un diritto di riscatto intorno ai 35 milioni nell’estate del 2026. Servirebbe un prestito di sei mesi e poi rinnovarlo per un altro anno. Insomma, c’è da lavorare e, fermo restando che il Milan è attento anche ad altre occasioni, adesso Joao è in pole.