Forza taglialegna, che show a Milano. I giganti si sfidano, fra asce e tronchi

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Oggi e domani all’Allianz Cloud si tiene lo Stihl Timbersport, campionato mondiale di taglio legna

Francesco Calvi

Giornalista

24 ottobre 2025 (modifica alle 18:57) - MILANO

Una sfilata di asce, seghe e motoseghe nella capitale della moda: Milano e l’Italia cominceranno presto a farci l’abitudine, perché per il secondo anno consecutivo una competizione targata Stihl Timbersports attirerà migliaia di appassionati nel capoluogo lombardo. Venerdì 24 e sabato 25 ottobre l’Allianz Cloud ospiterà lo Stihl Timbersports World Championship, il mondiale di taglio della legna sportivo. Sei discipline, decine di atleti e il titolo di campione del mondo in palio.

come funziona

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La domanda viene da sé: in che cosa consiste questo sport? Qualcuno lo ha scoperto grazie al World Trophy di Milano 2024, qualcun altro facendo zapping su Dazn. Chi è rimasto indietro è ancora in tempo per recuperare, perché, con un Mondiale da giocare in casa, vale la pena farsi trovare preparati. Partiamo da un presupposto: il taglio della legna è uno sport estremo. Quasi tutti gli atleti superano i 100 chili, hanno due braccia grosse così e una tecnica raffinata: per eccellere nelle varie discipline servono forza, precisione e resistenza. I duelli durano poco ma sono ad altissima intensità. Alternando asce, seghe e motoseghe, l’obiettivo è spaccare tronchi più velocemente rispetto agli avversari. I giganti del settore sono i “Chopperhoos” australiani, reduci da cinque trionfi consecutivi a livello mondiale.

le origini

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Il dominio degli australiani è figlio di storia e tradizione, considerando che questo sport… lo hanno inventato loro. La leggenda narra che quasi 200 anni fa due boscRaioli di Ulverstone si sfidarono in un duello più unico che raro: «Vediamo chi impiega meno tempo a buttare giù un albero?». Il resto è venuto da sé: una gara chiama l’altra e così nascono i primi regolamenti e i vari studi per permettere agli atleti di gareggiare in condizioni di equità. Al 1890 risale la nascita della prima associazione. Poi all’Australia si affiancò la Nuova Zelanda, seguita da Canada e Stati Uniti. L’approdo di Stihl nel settore risale al 1985, l’anno del lancio dei Timbersports negli Usa. In Europa sono approdati nel 2001, ma negli ultimi anni il movimento è cresciuto in maniera esponenziale, dimostrandosi capace di evolversi sotto ogni aspetto. Primo su tutti la sostenibilità: il legno impiegato durante le gare è coltivato in piantagioni di pioppo certificate e il suo raccolto garantisce un impatto minimo sull’ambiente. Gli scarti sono poi utilizzati per scopi sostenibili come la biomassa e l’elettricità provenienti da materie prime rinnovabili.

la gara individuale

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Tornando al Mondiale, tradizione vuole che si svolga in due giorni: venerdì 24 ottobre andrà in scena la competizione a squadre, sabato 25 quella individuale. La differenza sta soprattutto nell’imprevedibilità: l’Individual World Championship, la gara più attesa, è ricca di sorprese sin dai primi istanti di gioco. I concorrenti si cimentano in sei discipline diverse e devono superare tre round eliminatori, con l’obiettivo di accumulare quanti più punti possibile per ambire alla vetta della classifica finale. A rappresentare l’Italia c’è il 28enne Michel Perrin: gli azzurri avrebbero potuto godere di una wild card in qualità di Paese ospitante, però Perrin ha conquistato la qualificazione sul campo. L’uomo da battere è Nate Hodges, americano e numero uno al mondo.

la gara a squadre

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Il Team World Championship, invece, entusiasma soprattutto per ritmo e struttura: le squadre nazionali vengono abbinate in base ai tempi registrati durante il “Time Trial” e, da lì in poi, ha inizio un susseguirsi di testa a testa. Vincendo tutte le gare a eliminazione diretta, si può ambire a un posto in finale. Stando a quanto visto nelle ultime edizioni, una volta raggiunto l’ultimo step, non resta che incrociare le dita e sperare in una debacle dei soliti giganti australiani. Prima o poi, la musica cambierà. Magari proprio a Milano?

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