Follia a Collegno, papà entra in campo e picchia un calciatore di 13 anni

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Finale shock in un torneo giovanile, il giovane portiere ha riportato la frattura del malleolo e una contusione allo zigomo

Riccardo Cristilli

1 settembre - 18:49 - MILANO

Una partita di calcio giovanile a Collegno è terminata con una rissa violenta cui hanno preso parte anche i genitori che stavano assistendo all'incontro dei figli. L'intervento degli adulti, invece di portare la calma e la serenità, ha trasformato il tutto in una zuffa contraria a ogni spirito di fair play, sport e divertimento.

papà picchia il portiere avversario

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Nel tardo pomeriggio di domenica 31 agosto a Collegno si è giocata una partita del torneo giovanile Super Oscar tra Csf Carmagnola e Volpiano Pianese, valida per la categoria Under 13. Al fischio finale, dopo la vittoria per 1 a 0 del Carmagnola, tra i giovani giocatori è iniziato un piccolo battibecco, rivalità da campo di quelle che spesso capitano anche tra giocatori più blasonati. All'improvviso il papà di un ragazzo del Carmagnola ha scavalcato la recinzione, è entrato in campo e invece di provare a placare la situazione, si è scagliato con violenza contro il portiere del Volpiano Pianese. Dopo aver colpito il ragazzo con un pugno al volto, avrebbe scaraventato il bambino a terra colpendolo più volte. Secondo le ricostruzioni il portiere avrebbe reagito all'esultanza dei tifosi avversari che stavano festeggiando la vittoria e il padre sarebbe intervenuto per proteggere in qualche modo il figlio. A riportare la calma in campo sono stati i dirigenti delle due squadre.

le reazioni

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L'aggressore è stato identificato dai carabinieri che stanno ascoltando i testimoni e hanno aperto un'inchiesta. Il ragazzino di 13 anni è stato portato all'ospedale Martini da dove è uscito con la diagnosi di una forte contusione allo zigomo e di una frattura al malleolo. Al Corriere della Sera Andrea Mirasola, allenatore del Volpiano Pianese, ha chiarito quanto successo: "I fatti sono semplici e brutali, gli animi erano accesi per una partita combattuta. Qualche sfottò di fine gara ha acceso la reazione dei miei calciatori che hanno creato un piccolo parapiglia, alterchi tra ragazzi che sarebbero stati certamente sedati. All'improvviso questo genitore ha picchiato il nostro portiere". L'allenatore ha aggiunto che il gesto è stato molto violento: "Io, il mio staff e i ragazzi siamo sotto choc". All'agenzia LaPresse il sindaco di Volpiano, Giovanni Panichelli, ha espresso solidarietà al ragazzo, ai genitori e alla squadra aggiungendo che è stato un fatto grave e poco edificante. La società del Carmagnola ha preso le distanze e chiesto scusa agli avversari: "Quanto accaduto rappresenta un comportamento grave e inaccettabile. Ci sentiamo in dovere di porgere le nostre più sincere scuse alla giovane vittima dell’aggressione e alla sua famiglia, all’intera comunità sportiva coinvolta".

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