Partito dalla pole position, il pilota tedesco ha regolato gli avversari senza mai essere disturbato. Secondo Hassan Dabboussi, terzo posto per Pino Frascaro
Alessandro Follis
26 ottobre - 10:58 - SCARPERIA (FI)
La prima Finale Mondiale 2025 sul circuito del Mugello ha visto il suo campione: in condizioni di pista umida e scivolosa, nella mattinata di domenica 26 ottobre il tedesco Jan Sandmann ha vinto la gara della Coppa Shell Am, riservata ai piloti meno esperti. Già vicecampione di categoria nel Ferrari Challenge Europe, Sandmann aveva conquistato la pole position nelle qualifiche del sabato ed è stato insuperabile nel corso della gara, tenendo a distanza il rivale di campionato Sven Schömer e Andrea Levy, protagonisti della lotta per il podio. Un contatto al penultimo giro ha però causato il ritiro di entrambi, spalancando le porte a Hassan Dabboussi per il secondo posto. Terzo l'italiano Pino Frascaro, autore di un sorpasso all'esterno all'ultima curva.
pista scivolosa
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La partenza della Finale Mondiale di Coppa Shell Am è avvenuta su pista bagnata e in regime di safety car, per permettere ai 25 piloti a bordo delle Ferrari 296 Challenge di prendere confidenza con le condizioni del tracciato. La bandiera verde è stata subito sventolata al secondo giro, ma la vettura di sicurezza è dovuta uscire di nuovo dai box per l'insabbiamento di Norikazu Shibata in uscita dalla Bucine e l'uscita di pista di Andreas König. La direzione gara ha deciso quindi di esporre la bandiera rossa per consentire il ripristino in sicurezza dell condizioni del tracciato. La ripartenza è avvenuta a 18 minuti dal termine con Jan Sandmann, partito dalla pole, ancora davanti a Sven Schömer e Andrea Levy. Sono durate poco le condizioni di bandiera verde, perché i ritiri di Scudieri, Chan e Kamstrup in breve sequenza hanno costretto nuovamente la safety car a entrare in pista. L'ultima ripartenza ha lasciato libero di spingere Sandmann, che ha subito inflitto un distacco importante a Schömer, con cui si è giocato il titolo europeo. Al penultimo giro, un attacco aggressivo alla Bucine di Andrea Levy su Schömer per il secondo posto ha visto i due entrare in contatto: Levy è finito in testacoda e il tedesco ha riportato un danno alla sospensione anteriore sinistra. Entrambi hanno dovuto abbandonare la corsa, cedendo così il secondo gradino del podio al libanese Hassan Dabboussi, autore di una bella gara di rimonta. Terzo posto conquistato all'ultima curva per l'italiano Pino Frascaro, che ha superato il belga Guy Fawe all'esterno della Bucine con una manovra molto coraggiosa.









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