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Le 499P che hanno portato i titoli piloti e costruttori a Maranello hanno sfilato per le vie della città prima di essere esposte di fronte al Museo Ferrari
Alessandro Follis
19 dicembre - 16:23 - MARANELLO (MO)
Dopo la festa in pista in Bahrain è arrivato il momento del bagno di folla casalingo. Perché il contatto con il mondo dei dipendenti, quelli che vivono le gare da casa, da appassionati, è fondamentale: ecco quindi che le due Ferrari 499P che hanno portato a casa i titoli piloti e costruttori sono state esposte a Maranello giovedì 18 dicembre, direttamente all'interno dello stabilimento, dove poi hanno sfilato a beneficio dei tanti dipendenti accorsi per vederle. Più tardi, alle ore 14, le vetture sono uscite dallo storico arco di via Abetone Inferiore e hanno attraversato parte della città fino a raggiungere il piazzale del Museo Ferrari, dove sono rimaste esposte al pubblico mentre i piloti si trovavano a disposizione per una sessione autografi.
Bagno di folla
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L'entusiasmo per una disciplina come l'endurance, non certo la più immediata per il grande pubblico, dimostra come Ferrari riesca a unire in qualunque contesto si trovi. In un 2025 in cui i risultati in Formula 1 sono stati deludenti, la squadra del Wec ha portato il sorriso agli appassionati con quattro affermazioni in gara, tra cui la terza consecutiva alla 24 Ore di Le Mans, ma soprattutto con il trionfo sia nel mondiale piloti con Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e James Calado, sia tra i costruttori grazie all'essenziale contributo dell'altro equipaggio formato da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen. E tutti i piloti, con l'eccezione di Calado assente giustificato, sono stato accolti dal bagno di folla di Maranello, prima quello da parte dei dipendenti e poi di tutti gli appassionati accorsi nonostante la grigia giornata di fine dicembre.
Obiettivo ripetersi
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Al lancio della 499P, durante le Finali Mondiali Ferrari 2022, l'obiettivo dichiarato dal responsabile Endurance e Corse Clienti Antonello Coletta era chiaro: vincere la 24 Ore di Le Mans e il titolo mondiale entro cinque anni. Tre anni dopo, quel traguardo è stato raggiunto in anticipo, perciò ora arriva la parte più difficile: riconfermarsi. Lo hanno dichiarato anche i piloti, facendo riferimento al numero di avversari sempre crescente: nel 2026 debutterà Genesis, mantenendo inalterato il numero di costruttori nonostante l'uscita di Porsche, mentre il 2027 sarà il turno di Ford e McLaren. Per l'anno prossimo Ferrari AF Corse ha scelto ancora una volta la via della continuità: i due equipaggi ufficiali restano invariati, con Fuoco-Molina-Nielsen sulla numero 50 e Giovinazzi-Pier Guidi-Calado sulla 51, che a loro volta manterranno i numeri tradizionali senza cedere alla tentazione di indossare l'1. Confermato anche Yifei Ye sulla vettura numero 83 in livrea Giallo Modena schierata da AF Corse, mentre occorrerà attendere ancora per avere la certezza dei suoi compagni di squadra.
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