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Nell'infinito vocabolario pokeristico esistono espressioni che ci fanno capire all'instante l'andamento della mano. Speranze, ribaltoni, vittorie insperate sono all'ordine del giorno ma la parolina che andiamo ad imparare oggi non lascia spazio a dubbi. Sarà per la prossima volta. Anche se...
Nel poker si può perdere un piatto solo in due modi: facendo fold senza che vengano mostrate le carte, oppure allo showdown quando il nostro avversario ha una mano migliore della nostra. Pensate: possiamo essere drawing dead ma (in teoria) vincere. Non sapete il significato della parola di oggi? Ve la spieghiamo subito
PROGETTI E SPERANZE
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Ogni mano che giochiamo necessita di principi e ragionamenti. Si va da quello che abbiamo, o vogliamo rappresentare, fino al restringimento del range avversario. L'obiettivo non è sempre e solo vincere perché a volte il punto contro cui ci scontriamo è forte, oppure perché il nostro rivale, nonostante la nostra aggressività, chiama battendoci. Non dobbiamo pensare di vincere tutte le battaglie. Capita spesso che il flop ci possa dare qualche speranza concreta: bilaterale di scala o draw di colore. Tra turn e river possiamo anche pensare di chiudere il nuts. Non sempre ci riusciamo però e quindi ci ritroviamo in mano un "non punto": abbiamo QJ su flop 2♣ 9♦ T♠ ma cosa facciamo se non troviamo la nostra scala? Qual è il piano, considerando che dobbiamo sempre averne uno di riserva...
ESSERE DRAWING DEAD: SIGNIFICATO ED ESEMPI
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Nel Texas Holdem si può avere sia il punto migliore che il peggiore. Nel secondo caso, a differenza dell'Omaha hi/lo, sappiamo di aver perso la mano senza possibilità di appello. Tutto questo a patto di arrivare allo showdown perché in caso contrario potremmo essere bravi nel rappresentare qualcos'altro o puntare forte su una scary card. Spesso il punto peggiore può vincere la mano facendo foldare l'avversario. Il concetto di drawing dead non dobbiamo legarlo all'avere la combinazione più bassa. Essere drawing dead significa che, rispetto alla mano dell'avversario, siamo battuti ancora prima di vedere tutte le carte del board. Insomma, non abbiamo possibilità di vittoria. Avete presente quelle mani nelle quali un giocatore esulta dopo il flop? Lo fa perché è sicuro al 100% che il suo punto resterà vincente indipendentemente da turn e river. Chiaramente essere drawing dead è palese quando abbiamo situazioni di allin. Un esempio può essere un testa a testa con il giocatore a che mostra A♥ Q♥ e il giocatore B che invece è andato allin con J♥ T♥. Se il flop dovesse essere 2♥ 6♥ K♥ i giochi sono chiusi. Il giocatore B non potrebbe scegliere "manualmente" qualsiasi turn e qualsiasi river che nulla cambierebbe sul vincitore della mano. Insomma, con quel flop J♥ T♥ è drawing dead
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