A Milano debutta “Berry Swing, Little European Heroes Against Climate Change”, progetto triennale di Cso Italy, cofinanziato dall’Ue. Al centro: piccoli frutti sostenibili, eventi sportivi internazionali e una spedizione sul Gasherbrum IV con discesa in parapendio
Francesco Albanesi
17 giugno - 20:31 - MILANO
A Milano è stato lanciato “Berry Swing, Little European Heroes Against Climate Change”. Il progetto triennale europeo di promozione e informazione di CSO Italy – realtà di primo piano dell’ortofrutta del nostro Paese e cofinanziato dall’Unione Europea - rivolto ai consumatori italiani e tedeschi. All’evento presente – oltre a svariate aziende (Apofruit, Gullino, Lagnasco Group) - anche Federico Secchi, 32 anni, guida alpina internazionale e maestro di sci, in partenza con altri due alpinisti lombardi, Gabriele Carrara e Leo Gheza, per Gasherbrum IV. Particolarità della spedizione? La discesa dalla cima in parapendio.
Il PROGETTO
—
Con “Planet B” si intende un mondo popolato da mirtilli, fragole, more, lamponi e ribes: piccoli frutti che fanno una grande differenza. Coltivati con un bassissimo impatto ambientale, sono la prova che un pianeta B esiste. Tramite una Instant Survey condotta nei giorni scorsi da Sec Newgate Italia su un campione rappresentativo della popolazione italiana (circa 3.000 persone), è venuto fuori che il 95% degli italiani consuma, spesso o a volte, piccoli frutti. La percentuale sale al 96,9% nella fascia d’età 55-64 anni. A livello geografico, sono le regioni del Sud e le Isole quelle che rivelano un maggior consumo di piccoli frutti, pari al 56,7%. Segue il Nord Ovest col 55,2%, il Centro Italia, 53,8% e il Nord Est del Paese col 52,5%.
SPORT
—
Ad affiancare questo progetto c’è anche lo sport. Festival dello Sport di Trento, Olimpiadi Milano Cortina e Megamarsch in Germania sono gli appuntamenti più importanti del Progetto. Accanto a queste manifestazioni, se ne aggiungeranno anche altre, come la Gran Fondo di Ciclismo Fausto Coppi in programma a fine giugno a Cuneo.