"Emergenza fame": la Serie A scende in campo per Save the Children

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La campagna andrà in scena durante l'8ª giornata di campionato e ed sostenuta anche dall'Associazione Italiana Allenatori Calcio

21 ottobre 2025 (modifica alle 17:17) - MILANO

In questa 8ª giornata di campionato, la Serie A scende in campo all’insegna della solidarietà, al fianco di Save the Children per sostenere la campagna “Emergenza fame”. L’obiettivo è raccogliere fondi per distribuire cibo terapeutico, acqua potabile e cure mediche ai milioni di bambini che nel mondo soffrono la fame. Dalla Somalia alla Siria, dal Sudan alla Repubblica Democratica del Congo, passando per Pakistan e Afghanistan, fino alla Striscia di Gaza, dove almeno 132 mila bambini sotto i cinque anni sono a rischio di morte per malnutrizione acuta. Numeri drammatici destinati a crescere: solo nel 2024 si stima che oltre 18 milioni di bambini siano nati già condannati a soffrire la fame. Ogni 2 secondi nasce un bambino che sarà costretto a vivere in condizioni di estrema malnutrizione. 

insieme per fare la differenza

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Da venerdì 24 a domenica 26 ottobre, tutte le squadre della Serie A Enilive scenderanno in campo per sostenere l’iniziativa, invitando i tifosi a contribuire con una donazione solidale. Negli stadi, il video della campagna sarà proiettato sui maxi-schermi, mentre in televisione,  prima del fischio d’inizio, apparirà la grafica dedicata “#EmergenzaFame – Dona ora al 45583”. Un impegno condiviso da tutto il mondo del calcio: società, giocatori e allenatori si sono uniti per lanciare un messaggio comune: insieme si può fare la differenza. Un invito alla solidarietà che accompagnerà il weekend di Serie A attraverso spot, grafiche e appelli, lanciati dagli allenatori durante le interviste post partita di rito.

come donare 

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Contribuire è semplice: si può donare 2 euro inviando un SMS al 45583 dai cellulari WindTre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Fastweb, Coop Voce e Tiscali; oppure 5 o 10 euro chiamando da rete fissa TIM, Vodafone, WindTre, Fastweb, Tiscali o Geny Communications, o 5 euro da Convergenze e PosteMobile.

La Gazzetta dello Sport

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