Sicilia indietro nell'educazione
finanziaria. Secondo l'Edufin Index 2024 di Alleanza
Assicurazioni, il livello di preparazione della regione si ferma
a un indice di 52, un punto in meno del valore attribuito a Sud
e Isole (53) e sotto la media italiana (56) che, a sua volta,
non raggiunge la sufficienza (60). E' quanto emerge dalla nuova
edizione dell'Osservatorio sulla consapevolezza e i
comportamenti finanziari e assicurativi degli italiani promosso
da Alleanza Assicurazioni, compagnia del gruppo Generali,
insieme a Fondazione Mario Gasbarri, con la collaborazione di
Sda Bocconi, School of management. I risultati sono stati
presentati a Catania dove ha fatto tappa il "Tour
dell'Educazione Finanziaria", lanciato da Alleanza Assicurazioni
in partnership con Adecco e la Fondazione per l'educazione
finanziaria e al risparmio.
Dall'Edufin Index 2024 emerge che la Sicilia è tra le
regioni più lontane dalla sufficienza (52 contro 60), con valori
inferiori di un punto rispetto alla media del Sud. La
consapevolezza dei siciliani sui temi finanziari e assicurativi
è appena più bassa di quella attribuita al Meridione e alle
regioni insulari (49 contro 50). Lo stesso avviene per i
comportamenti nella gestione delle finanze, dove la Sicilia è
poco più indietro rispetto alla macroarea Sud e Isole (55 contro
56). Si conferma, inoltre, la tendenza, rilevata in quasi tutte
le regioni, di una maggior competenza maschile in ambito
finanziario e assicurativo. Se la media italiana del gender gap
è di 5 punti di distanza tra uomini e donne, nell'Isola lo
scarto diventa di 6 punti (49 le donne, 55 gli uomini).
L'alfabetizzazione finanziaria e assicurativa dei giovani
siciliani tra i 18 e i 34 anni è sotto la media nazionale di due
punti (50 contro 52).
"L'educazione finanziaria e assicurativa - sottolinea
Claudia Ghinfanti, responsabile marketing e comunicazione di
Alleanza assicurazioni - è una efficace leva per la diffusione
di maggiore equità sociale e benessere, come certifica la quarta
edizione di Edufin Index, confermando la necessità di
intraprendere azioni concrete per migliorare il quadro
complessivo che vede ancora una rilevante parte di popolazione
al di sotto dei livelli di sufficienza. Con questo tour vogliamo
contribuire a migliorare l'indipendenza finanziaria delle donne:
efficace strumento di emancipazione, empowerment al femminile e
tutela della persona in un Paese come il nostro in cui circa una
violenza su tre tra quelle denunciate dalle donne è di natura
economica".
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