Eccessi, feste, droga e le due spose che hanno spento la stella di Caniggia

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L'idolo del calcio argentino condivise con Maradona le follie extracampo, finché la sua Mariana non andò in tv e disse: "Mio marito ha un'amante, una prostituta, che lo droga per avere i suoi soldi". Poi le denunce per percosse e di stupro, il matrimonio con Sofia non ha chiuso la vicenda in tribunale

Andrea Schianchi

Giornalista

25 luglio - 16:16 - MILANO

Succede di perdere la testa e di mandare tutto all'aria. Succede di lasciarsi trasportare dalla passione e di non considerare che questo trasporto, inevitabilmente, produce guai e dolori. Se, però, sei un personaggio famoso allora la questione diventa più complicata, perché alle inevitabili liti e polemiche, tensioni e rancori, si deve aggiungere il giudizio negativo del pubblico che fino all'altro ieri ti ha adorato e ti ha considerato un eroe e adesso, invece, ti volta le spalle e ti considera meno di zero. Più o meno, questo è ciò che è accaduto a Claudio Paul Caniggia, idolo del calcio argentino, mito del popolo, che ha deciso di chiudere la sua lunga storia matrimoniale, con tanto di figli e di nipoti, e di aprire una nuova avventura con una compagna più giovane. Apriti cielo!

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