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In campionato è sempre partito dalla panchina. A Gilardino serve la sua qualità per vincerne una
Giornalista
15 ottobre - 12:23 - MILANO
Ci sono tante questioni sul tavolo per Alberto Gilardino. Sono parecchie le soluzioni che il tecnico del Pisa sta valutando in vista della delicata partita di sabato contro il Verona, in cui i nerazzurri (così come i veneti) vanno a caccia della prima vittoria in campionato. Le difficoltà in zona gol sono note (l’ultima rete in A all’Arena Garibaldi, firmata David Fiorentini, risale al 12 maggio 1991 contro il Bari), così come la voglia di dare una svolta alla stagione, la prima in Serie A dopo 34 anni di assenza.
duttile
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I nerazzurri dovranno fare a meno dello squalificato Idrissa Touré, situazione che apre e a più soluzioni e al probabile lancio dal primo minuto di Juan Cuadrado che fino a questo momento, in campionato, non è mai partito titolare: cinque presenze (con l’Udinese è rimasto ai box per un problema muscolare), tutte subentrando a gara in corso. In questa stagione è partito dal primo minuto solo contro il Torino in Coppa Italia ed è stato espulso al 63’. Ma ora Gilardino, dopo questa sosta utile per rifinire al meglio la sua condizione, potrebbe riproporre il colombiano titolare. Negli scorci giocati finora, Cuadrado non ha demeritato e nell’ultima esibizione all’Arena Garibaldi, nel derby contro la Fiorentina, è stato anche sfortunato prendendo un palo clamoroso partendo da sinistra. Gilardino conta anche sulla sua duttilità tattica per scardinare le difese avversarie: il colombiano contro il Verona potrebbe essere schierato a destra con Leris a sinistra, ma non è da escludere anche il contrario, con l’inversione tra i due esterni. Questo se, come sembra, il Pisa giocherà con il 3-5-2, ma se i nerazzurri opteranno per il 3-4-2-1 Cuadrado potrebbe fare anche il trequartista, senza dimenticare che qualche volta lo si è visto agire anche come seconda punta. Insomma, può essere il giocatore chiave per ritrovare la via del gol.
astinenza
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Finora il Pisa ha gonfiato la rete solamente in tre occasioni e sempre in trasferta: autorete di Hien a Bergamo contro l’Atalanta, Nzola su rigore e Lorran a Napoli. Contro l’Hellas, Gilardino potrebbe dare ancora fiducia a Matteo Tramoni che deve ancora trovare il giusto passo per la Serie A, lui che è stato il trascinatore della storica promozione della scorsa stagione segnando ben 13 gol. Intanto il centrocampista Michael Aebischer e il difensore Daniel Denoon continuano a lavorare e c’è la speranza di recuperarli per la partita di sabato per la quale la prevendita sta andando molto bene: sono circa 2.000 i biglietti ancora disponibili. Oggi il gruppo ritornerà a lavorare al completo con il rientro dei giocatori impegnati con le nazionali. Contro il Verona c’è bisogno del contributo di tutti.
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