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Il tecnico azzurro molto più deluso che grintoso nel post-partita: "Obbligati a fare mercato, non è facile inserire tanti giocatori. Cambiare tatticamente? No, non penso sia giusto sacrificare i quattro centrocampisti"
Salvatore Malfitano
21 ottobre 2025 (modifica alle 23:54) - MILANO
Antonio Conte, in tv a Sky, impressiona. Ha le braccia conserte, il tono basso, l'aria un po' dimessa. E' deluso per il 6-2 con il Psv, è evidente, ma la sua grinta non si vede. Conte ripete un concetto più volte: "A maggio abbiamo vinto un campionato incredibile con pochissimi giocatori, tutti oltre i limiti. Avevamo grande compattezza e unità, è inevitabile che quest'anno con tante partite in più io abbia dovuto inserire tanti giocatori. Sono stati troppi, tante teste nello spogliatoio. Quello che ho sempre detto è che sarà un anno complesso, determinate cose devono essere assorbite". Un anno complesso, lo dice più volte. Non il massimo per chi sogna un riscatto.
conte e il riscatto post psv
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Conte parla di risalita, dei passi necessari: "Abbiamo poco da dire e tanto da lavorare. Anche lavorando tanto, ci vorrà tanta fatica. Dovremo esser predisposti a fare fatica. Dobbiamo ricreare l'alchimia sapendo che ci sono tante nuove teste. Ci deve essere il tempo per la giusta connessione. Mi prendo le mie responsabilità ma se da inizio ritiro dico che sarà un'annata complessa non lo faccio per mettere le mani avanti. Tanto so che il io nome viene speso strumentalizzato".
napoli da 4-3-3?
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Guardando la partita, veniva da pensare che Conte avrebbe ribaltato la squadra per non affrontare l'Inter con questa struttura, sabato sera. Invece no o almeno... il 4-3-3 non è un'ipotesi. "Cambiare tatticamente? Che significa? Tutti avete elogiato la scelta dei quattro centrocampisti - dice Conte -. Un allenatore mette in formazione i migliori e cerca di trovare l'alchimia. Tatticamente che cosa dobbiamo cambiare? Questo equilibrio per me è il migliore. Avere due esterni molto offensivi non ci dà equilibrio e penso non sia giusto sacrificare uno dei quattro centrocampisti". E allora, avanti così, ma un discorso, alla ripresa a Castel Volturno, andrà fatto. Il club su X intanto ha commentato così: "Una notte da dimenticare, grazie per il vostro supporto. Tutti insieme per rialzarci subito!".
LA BATTUTA
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Alla fine, l'allenatore ha cercato di sdrammatizzare. "Non ho mai trasmesso gioia in panchina, posso trasmettere al massimo incazzatura o la famosa cazzimma. Credo che il primo tempo sia stato buono, poi il secondo sicuramente meno. Io cerco di aiutare sempre i giocatori, sarà sicuramente colpa mia se abbiamo perso 6-2 perché sono stato meno aggressivo" ha concluso Conte con un sorriso.
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