Chi è Claudio Filippi, l'uomo che ha fatto tornare Magic Mike. E la Juve l'aveva "retrocesso"...

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Il preparatore dei portieri rossonero è uno degli uomini del giorno. Passato alle giovanili bianconere dopo 14 anni, è stato riportato in alto da Allegri, che dice: "Se Maignan è rimasto, è (anche) merito suo"

Luca Bianchin

Giornalista

24 novembre 2025 (modifica alle 18:21) - MILANO

"Captain America" Pulisic non è l'unico milanista con uno scudo in dotazione. Il derby ha fatto parlare Milano di Claudio Filippi, il preparatore dei portieri del Milan, famoso per una lunga carriera ad alto livello - è rimasto per 15 anni alla Juventus... - e per il lavoro con alcuni attrezzi del mestiere: la macchina spara-palloni e lo scudo in plastica dura, ideato e commercializzato da Filippi, che aiuta a deviare manualmente le traiettorie di cross e tiri, come accade in partita. Ora che Mike è tornato a essere decisivo in partite importanti, come nel 2022, viene voglia di capire che cosa sia cambiato.

chi è filippi

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Maignan dallo scudetto ha clamorosamente cambiato preparatore ogni stagione. Nel magico 2021-22 ha avuto Dida, Gigi Ragno ed Emiliano Betti. Nel 2022-23 Dida ha lasciato e si è aggiunto Flavio Roma. Nel 2023-24 ha comandato il gallese Anthony Roberts, che ha lavorato ancora con Gigi Ragno. Nel 2024-25, Roberts ha lasciato e Fonseca ha portato Antonio Ferreira, mentre con Conceiçao sono subentrati Diamantino Figueiredo e Vedran Runje. Troppi cambiamenti. Allegri, appena ha firmato con il Milan, ha chiamato Filippi. Dov'era finito? Filippi, romano, 60 anni, è arrivato alla Juventus nel 2010 con Gigi Delneri ed è rimasto con Conte, Allegri, Sarri, Pirlo. Buffon ovviamente è il suo portiere simbolo e tra i due, negli anni, si è sviluppato un ottimo rapporto. Thiago Motta però ha preferito puntare sul suo staff e Filippi nella scorsa stagione ha lavorato con le giovanili. Tudor non ha cambiato il trend. Non poteva durare.

maignan e i rigori

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Maignan con Filippi sembra migliorato soprattutto mentalmente e dà nuovamente l'impressione di essere un portiere carismatico. Più oggettivamente, è tornato a fare parate decisive: su Neres nel recupero contro il Napoli, su Gatti contro la Juve, su Zappacosta a Bergamo, sulla punizione di Hernani a Parma. Poi certo, para i rigori, come non gli succedeva dal 2023: in questo mese ha respinto Dybala e Calhanoglu, forse i due migliori specialisti del campionato. Allegri a fine partita ha fatto pubblici complimenti al suo uomo di fiducia: "Claudio Filippi è il migliore in questo, è molto bravo a preparare i portieri sui rigori". Torna in mente una frase di Luca Marchegiani: "Io Filippi l’ho avuto al Chievo ed è stato l’anno in cui ho parato cinque rigori consecutivi. Lui aveva un modo di prepararmi particolare. Mi istruiva bene".

che cosa è cambiato

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Allegri addirittura ha detto che Filippi è stato decisivo per convincere Maignan a rimanere al Milan e l'impressione è che qui sia la chiave. Maignan riconosce Filippi come un professionista di alto livello e si fida. Chi vive Milanello fa notare che in questa stagione Mike in allenamento fa meno cose ma in modo più preciso e anche questa può essere una chiave. La storia invece dice che Filippi è un preparatore molto analitico, che cura il gesto tecnico, la postura dei portieri. Non un rivoluzionario ma un preparatore nella scia della grande tradizione italiana. Mike aggiunge il suo modo di vivere - non è semplice convincerlo a cambiare... - e ovviamente il gioco con i piedi, in cui è tra i migliori al mondo. In questi tre mesi, funziona. Se Maignan sia il miglior portiere del campionato, è opinabile... e una telefonata a Svilar, in ogni caso, andrebbe fatta. Che sia migliorato rispetto alle ultime due stagioni, invece, è un fatto.

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