
Daniele Particelli
16 settembre 2025 (modifica alle 12:15) - MILANO
Le infezioni da Candidozyma auris possono manifestarsi nel sangue, nell'addome, nelle ferite chirurgiche o nell’orecchio, ma i sintomi non sono sempre chiari
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L'allarme dell'ECDC
Arriva dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) un nuovo allarme sull'aumento della diffusione di un fungo farmacoresistente, il Candidozyma auris, riuscito a diffondersi negli ospedali nei Paesi dell’Unione europea e dello Spazio economico europeo e colpire, nell'arco di dieci anni, oltre 4 mila persone. In precedenza conosciuto come Candida auris, questo killer silenzioso, un tempo considerato raro e isolato, sta diventando sempre di più una realtà diffusa in tantissime strutture sanitarie in Europa.
Di cosa si tratta, quanto è diffuso nel nostro Paese e cosa dicono le autorità sanitarie?
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