
intervista
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La trentina argento olimpico: "Venerdì ritrovo i 5.000 e una pista ricca di ricordi. Inutile provare a star dietro a Tsegay e Chebet, non escludo che venga abbattuto il muro dei 14'"
Andrea Buongiovanni
4 giugno - 09:14 - MILANO
V eloce come il vento, come forse mai prima: Nadia Battocletti, lunedì sera, nei 1500 del Palio della Quercia di Rovereto (3’58”15), ha offerto una grande impressione di dinamismo ed efficacia. Sarà perché raramente si esprime su distanze così brevi, che costringono da subito a ritmi elevati. Sarà perché, soprattutto il finale - dal sesto al primo posto - è stato irresistibile. Sarà perché, praticamente in casa, aveva tutto lo stadio per sé. Fatto sta che la campionessa europea in carica di quattro specialità ha dimostrato di essere in una condizione straordinaria. Da Golden Gala: i 5000 di venerdì all’Olimpico di Roma promettono meraviglie.