Rita Mabel e Claudia Norma
Maradona, sorelle dell'ex calciatore Diego Armando Maradona,
sono state processate e i loro beni posti sotto sequestro per
presunta frode nella gestione della marca commerciale 'Diego
Maradona'.
Lo riportano i principali media argentini, precisando che la
decisione è stata presa oggi dai giudici Ignacio Rodríguez
Varela, Hernán López e Julio Marcelo Luciani, nell'ambito di un
caso avviato dalle denunce di Dalma e Gianinna Maradona, due
delle figlie del campione.
I giudici hanno disposto un sequestro di circa due miliardi
di pesos (oltre 1,15 milioni di euro) per ciascuna delle
sorelle, nonché per l'avvocato di Maradona, Matías Morla, e il
suo assistente Maximiliano Pomargo. Tutti sono accusati di aver
danneggiato gli eredi legittimi attraverso operazioni legate
alla società Sattvica S.A., controllata da Morla insieme alle
sorelle del calciatore.
La disputa riguarda i diritti commerciali, di immagine e di
proprietà intellettuale collegati al marchio, che includono
abbigliamento sportivo, profumi e materiale audiovisivo.
Il tribunale ha sottolineato che né Morla né le sorelle erano
eredi ufficiali.
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